Lombardia. L’errore dell’indice Rt e lo sputtanamento del ministro Speranza
In regione Lombardia sono molto arrabbiati, specialmente il presidente Attilio Fontana e l’assessore Letizia Moratti. La vicenda dell’errore sull’ indice Rt, l’indice dei contagi da Covid 19 risultante dal calcolo di diversi parametri, che ha portato all’errata attribuzione di zona rossa alla Lombardia è diventata una battaglia politica, che ha portato a “sputtanare” il ministro Speranza, e la sua proposta di uno “scambio politico” fra il passaggio a zona arancione della Lombardia e l’assunzione di responsabilità dell’errore.
Nelle chat dei social di mezza Lombardia, tra whatsapp, Telegram, Facebook e altri sta infatti girando un file pdf con la cronostoria della vicenda dell’RT. E’ intitolato CRONOSTORIA Settimana zona rossa 15/01/2021 – 23/01/2021.
Ve lo pubblico per intero perchè di alcuni passaggi ne abbiamo parlato anche su Co Notizie News Zoom ed è così preciso su date e avvenimenti che lo si può considerare molto attendibile anche se non è firmato. Certo, si può dire che si tratta di una ricostruzione di parte, ma come sempre noi lanciamo il sasso e poi attendiamo a braccia aperte che chi ha qualcosa da dire in proposito, da replicare o rettificare o negare, lo faccia.
Cronostoria riscontro errore nell’ algoritmo ISS
- [Dal 21 febbraio ad oggi] La Lombardia invia ogni giorno i dati Covid al
Ministero della Salute, con le medesime modalità da inizio pandemia - [15/01/2021] L’Istituto Superiore di Sanità esegue i nuovi calcoli settimanali e stabilisce per la Lombardia un indice Rt di 1,4 con risultato finale: Lombardia Zona Rossa.
- [15/01/2021] Speranza chiama Fontana per avvisarlo della Zona Rossa.
- [15/01/2021] Fontana risponde che la Lombardia è contraria a questa decisione perché tutti i parametri regionali sono buoni. E’ in questo giorno che viene pubblicato da LNews, Lombardia Notizie è l’agenzia di stampa della Regione Lombardia, un comunicato con le dichiarazioni del presidente Attilio Fontana. “Non condividiamo l’ordinanza. Mi riservo di impugnarla.”, dice. Nello stesso giorno Lombardia Notizie pubblica anche il video in cui il presidente dice di considerare la zona Rossa una punizione per la Lombardia
- [15/01/2021] In serata, alle 20.10 il ministro Speranza risponde al presidente Fontana tramite un lancio dell’agenzia Ansa;. Ministero della salute conferma Zona Rossa. (ANSA) – Roma, 15 Gennaio: Speranza. Rispetto ordinanze o si perde il controllo contagio. “Le ordinanze sono costruite sulla base di dati oggettivi e indirizzi scientifici. Hanno la finalità di contenere il contagio in una fase espansiva dell’epidemia. Per questo rispettarle è decisivo se non si vuol perdere il controllo del contagio” lo afferma il ministro della Salute Roberto Speranza. (ANSA). BR 2021-01-15 20:10 S0B QBXB CRO
- [15/01/2021] I tecnici del welfare e l’assessore Moratti confermano che i dati regionali non sono da zona Rossa e contestano i calcoli ai tecnici dell’ISS.
Intanto che regione e ministero si confrontano
Nella serata del 15 gennaio si apre un tavolo di confronto tra i tecnici del welfare della Regione Lombardia e quelli del Ministero che si protrae per diverse ore. Discutono animatamente. Intanto in Lombardia cominciano le proteste. Parte l’iniziativa #Ioapro, che riguarda i bar e i ristoranti, cui si aggiungono anche altri settori dei commercianti della Lombardia.
La pressione è forte. Gira voce che il ministero dell’interno abbia inviato una lettera circolare alle forze dell’ordine in cui chiede mano dura contro i bar e i ristoranti che aprono nonostante la dichiarazione di Zona Rossa. Alcuni bar e ristoranti sono infatti visitati e sanzionati, ma sono una minima parte rispetto a quelli che hanno realmente riaperto. Sono le stesse forze dell’ordine che fanno sapere che il legislatore ha depenalizzato e trasformato in mera sanzione amministrativa la contravvenzione ai dpcm.
I ristoratori e i baristi hanno già pronti i moduli per i ricorsi contro la sanzione amministrativa. Il loro punto di forza sono delle sentenze di tribunali che hanno decretato che i dpcm sono incostituzionali e quindi, di fatto, nulli.
Continua il Pdf con la cronostoria del confronto fra welfare della Lombardia e quello del governo centrale
- [15/01/2021] Si apre un confronto tra i tecnici del welfare e del ministero della salute
- [17/01/2021] L’assessore Moratti chiede ufficialmente una sospensione di 48 ore del provvedimento per un ricalcolo dei parametri.
- [17/01/2021] Il ministro Speranza non risponde.
- [19/01/2021] La Lombardia deposita ricorso al TAR contro la zona Rossa.
- [19/01/2021] All’istituto Superiore di Sanità capiscono che in questa particolare settimana, con dati ricevuti uguali a tutte le settimane precedenti, l’algoritmo che estrae i dati genera un indice Rt più alto.
- [20/01/2021] Il ministero della salute chiede al welfare di Regione Lombardia più dettagli, indicando di “forzare” la sintomatologia di diverse persone senza che vi sia effettivo riscontro di un medico. In pratica succede che i positivi guariti dai sintomi ma che non hanno fatto il tampone entro i 14 giorni sono rimasti comunque nel sistema dell’ISS come ammalati e si chiede alla regione Lombardia di chiudere manualmente le loro posizioni.
- [20/01/2021] I tecnici di Regione Lombardia rispondono al Ministero della salute e mandano le specifiche richieste per superare il problema dell’algoritmo.
- [20/01/2021] Il ricalcolo dell’istituto superiore di sanità conferma che l’Rt calcolato in precedenza era più alto del reale.
- [20/01/2021] I tecnici di Regione Lombardia chiedono al Ministero della Salute se questa “forzatura” debba da ora in poi essere una regola fissa nella compilazione dei dati giornalieri.
- [20/01/2021] Il Ministero della Salute non risponde.
- [20/01/2021] La Lombardia chiede l’immediato passaggio in zona arancio con i nuovi ricalcoli.
- [21/01/2021] Il Tar del Lazio rinvia il giudizio per l’acquisizione di ulteriori dati.
- [22/01/2021] Nuova riunione della Cabina di Regia del Ministero della Salute per i calcoli settimanali.
Lo sputtanamento
Non sono riuscita a trovare un altro termine che descrivesse in modo altrettanto chiaro quanto raccontato dopo. Mi sento in imbarazzo a raccontare di un ministro che propone uno “scambio” ad un suo avversario politico già molto arrabbiato. E’ come se si fosse affacciato al balcone in mutande mentre di sotto passavano dei fotoreporter.
- [22/01/2021] Il Ministro Speranza chiama Fontana dicendo che se la Lombardia ammette di aver “rettificato” i dati, lui può dare la zona arancione alla Lombardia.
- [22/01/2021] Fontana risponde che non c’è stata nessuna “rettifica”, perché sono loro ad aver calcolato un indice Rt sbagliato, e sono loro ad aver chiesto dati in più per superare l’errore dell’algoritmo.
- [22/01/2021] Iniziano gli attacchi per “l’errore della Lombardia”. Spezzo una lancia per i giornalisti. Anche la categoria dei giornalisti è abbacchiata a causa del Covid 19, sia quelli delle testate online sia quelli delle testate cartacee. E’ vero che abbiamo il permesso di girare ovunque in Lombardia per lavorare e raccogliere informazioni. Il problema è dove andare, se in giro non c’è nessuno. Così pur di scrivere qualcosa ci si affida ai comunicati stampa. Se prima il comunicato stampa era la fonte del 10% delle notizie, attualmente credo che, in media, ci si avvicini al 60% in crescita.
- [22/01/2021] L’istituto superiore della Sanità conferma che i dati della Lombardia sono da zona gialla. Nel verbale riportano unilateralmente e a più riprese di essere arrivati a questo “nuovo risultato” in seguito alla “rettifica” della Lombardia.
- [23/01/2021] La Lombardia passa in zona arancio (per la regola che da rossi si passi in arancio e poi gialli)
- [23/01/2021] Fontana conferma che la Lombardia non ha fatto nessuna rettifica dei dati mandati, ma che sono stati implementati altri dati per superare l’errore nell’algoritmo del ministero della salute, su richiesta dell’ISS.
- [23/01/2021] La Lombardia continua il ricorso al Tar e impugna il Verbale della Cabina di regia, del Cts e l’Ordinanza del ministro Speranza nella parte in cui si dice che la Lombardia ha rettificato i dati. Difatti Lombardia Notizie diffonde 2 comunicati stampa, del presidente Attilio Fontana e dell’assessore Letizia Moratti, in cui si dicono indignati per il tentativo di ricatto e per quello di tentare di attribuire l’errore alla Regione Lombardia
Perplessità sulla diffusione dei dati
All’inizio della pandemia, lo scorso anno, su Co Notizie – News Zoom pubblicavamo i dati presi da un database pubblico, scientifico e attendibile, che riportava tutti numeri dei tamponi positivi, negativi, dei morti e ammalati, divisi per Comune, aperto ai giornalisti. Da un certo momento in poi quel database non è più stato accessibile e con i dati diffusi da Roma non possibile fare confronti fra comuni, province o estrarre i dati parziali.
Dal quel momento non abbiamo più diffuso dati. Non mi sono fidata. Ero certa che sarebbe successo qualcosa di simile e notoriamente, da che mondo è mondo, i dati ministeriali hanno sempre la correzione e, al contrario del ministro Speranza, io voglio sbagliare da sola. Non nego l’esistenza del Covid,19, anzi sono certissima della sua esistenza e pericolosità, però sono anche certa che quando si potrà fare il punto della situazione, con dati dati reali, sulla sua contagiosità, scopriremo che più che una guerra al virus questa è una guerra economica e sociale e che l’avremmo vinta se avessimo avuto ancora il numero di ospedali, di medici e di infermieri che c’erano 10 anni fa.
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