Milano

Milano Cadorna: un 28enne dà di matto e vuole aggredire i passanti con una bottiglia di vetro

Non sono note le cause del gesto del 28enne nigeriano, regolarmente residente in Italia, che nella serata di lunedì 14 dicembre 2020 ha dato in escandescenza in metropolitana, alla fermata di Cadorna, minacciando i passanti con una bottiglia di vetro. Poco prima lo stesso aveva avuto una discussione con uno dei tanti fruitori della metrò ma non si affermare con certezza se questo gesto sia stato causa o effetto dello stato di alterazione dello straniero.

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La chiamata al 112 è scattata dopo le 20.30, a seguito della segnalazione dei passanti che hanno visto il 28enne sbraitare e inveire contro i passanti brandendo in mano il vetro di bottiglia e minacciando con gesti espliciti di ferire i passati con l’arma improvvisata. Fortunatamente è stato fermato in tempo prima che potesse feire qualcuno. Casi simili non sono del resto nuovi. Si pensi a quello ben più grave del 2013, quando l’oggi 36enne ghanese Kabobo uccise tre passanti a colpi di piccone nel quartiere Niguarda di Milano.

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Nel caso del 28enne nigeriano, ad avere la peggio è stato uno dei dipendenti dell’Azienda Trasporti Milanesi (considerato pubblico ufficiale perché al momento intento a svolgere le sue funzioni lavorative). Il dipendente Atm si è beccato un pugno in faccia dal nigeriano ed è stato trasportato in codice verde al Fatebenefratelli per le conseguenze dell’aggressione. Il nigeriano è invece finito in carcere.

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Cristina Garavaglia

Giornalista

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