Vaccini anti influenzali. E’ querelle fra Regione Lombardia e comune di Milano
Riceviamo e pubblichiamo, a proposito della gestione dei vaccini anti influenzali, da Roberto Anelli , capogruppo della Lega nel consiglio di regione Lombardia. E’ una replica alle informazioni pubblicate sui sociale dal vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo.
Ogni giorno lo stesso copione: la sinistra cerca di scaricare sulla Regione Lombardia le mancanze del governo centrale, anziché farsene carico e trovare soluzioni”. Così Roberto Anelli, capogruppo della Lega al Pirellone, interviene in merito all’accusa alla Regione di non fornire i vaccini antinfluenzali mossa dal vicesindaco di Milano, Anna Scavuzzo.
Vaccini anti influenzali per le categorie a rischio
“In questo caso si dovrebbe fare però maggiore attenzione, perché c’è di mezzo la salute dei cittadini e una corretta informazione assume un ruolo fondamentale. La Regione ha acquistato l’80% in più dei vaccini anti influenzali rispetto agli anni precedenti per le categorie di propria competenza, ovvero gli over 60, i bambini, le persone fragili, le donne in gravidanza e gli operatori sanitari. Per il resto della popolazione dovrebbe pensarci il Governo giallorosso, che come al solito latita, anche su questioni così vitali”.
“La vicesindaco Scavuzzo dato che è anche assessore Comunale alla Sicurezza, si impegni maggiormente su quest’ultimo fronte, sul quale non sembra brillare particolarmente, anziché diffondere fake-news sulla Regione Lombardia”.
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