Pretendeva di sposare una 15enne in Marocco minacciandone la madre
Milano. Una chiamata al 112 ieri, intorno alle 10.15, ha segnalato che in via Molise un uomo originario del Marocco stava minacciando una donna della stessa nazionalità con un cacciavite.
Una volta sul posto i carabinieri della radiomobile di Milano hanno trovato la donna, una 38enne di nazionalità marocchina, che ha raccontato che l’uomo, un 22enne anche lui de Marocco, da una decina di giorni circa si presentava sotto casa con modi violenti dichiarando di essere innamorato della figlia 15enne della vittima e di volerla portare in Marocco per sposarla.
Ieri mattina, all’ennesimo rifiuto da parte della madre della ragazzina, l’individuo ha dato nuovamente in escandescenze, ha colpito e danneggiato il portone di ingresso del condomino e ha minacciato di morte la donna, brandendo un coltello.
Il 22enne è stato bloccato dai carabinieri della radiomobile quando era ancora nei pressi dell’abitazione della donna e della 15enne. Dai controlli e dall’identificazione eseguita dai militari risultato essere un pregiudicato senza fissa dimora in Italia e senza nessuna occupazione.
Dopo aver ascoltato sia la vittima sia la ragazzina, con un’audizione protetta, l’uomo del Marocco è stato accusato dei reati di minacce aggravate , art. 612 c.p., e di atti persecutori, art. 612 bis c.p.
L’arresto è stato formalizzato alle 19 e, dopo le formalità di rito, il magistrato competente ha dato l’ordine di portarlo alla casa circondariale Milano San Vittore, dove si trova tutt’ora.
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