Marocchino senza assicurazione, scappa all’alt. Inseguimento a sirene spiegate da Corsico ad Opera
Corsico. Una pattuglia dei carabinieri della radio mobile della compagnia di Corsico erano ieri sera ad un posto di controllo sulla vecchia vigevanese, quando un’automobile è passata davanti a loro senza fermarsi all’alt. Era senza assicurazione, intestata ad un prestanome e non si sapeva chi c’era a bordo.
I carabinieri gli sono corsi dietro immediatamente sulla vecchia vigevanese, attraversando Trezzano sul naviglio e imboccando la tangenziale ovest in direzione dell’autostrada Genova Bologna. Durante l’inseguimento i carabinieri di cui non erano riusciti a stabilire chi fosse al volante. L’auto era intestata ad un prestanome e senza assicurazione. Solo 2 persone a bordo.
I carabinieri hanno allertato le altre pattuglie sulla strada che stavano seguendo. Infine, quando erano nel territorio del comune di Opera altre pattuglie si sono aggiunte all’inseguimento e insieme sono riuscite a bloccare l’auto. L’autista si è buttato nell’area boschiva, tentando la fuga e abbandonando sul posto il passeggero, una donna di origini marocchine, che è stata fermata in attesa di accertamenti.
Scappa e picchia i carabinieri perchè lo hanno scoperto senza assicurazione…
I carabinieri sono comunque corsi dietro al fuggitivo e lo hanno raggiunto prima che riuscisse a scomparire nella boscaglia a lato della strada. Fermarlo non è stato facile.I carabinieri lo hanno arrestato in flagranza di reato. Si tratta di un 23enne marocchino, senza fissa dimora e incensurato. E’ stato accusato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Una volta espletate le formalità di rito lo hanno trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma, in attesa della celebrazione del processo per rito direttissimo.
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