Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Atonio Aloia è morto a 77anni per un infarto che non gli ha lasciato scampo. Il suo grande cuore lo ha tradito. Grande cuore, sì. Ad Arluno l’uomo era conosciuto infatti perchè una volta in pensione e dopo aver lavorato per anni all’Ambrosetti si era dedicato anima e corpo alla cooperativa di lavoro che ha aiutato tantissime persone a trovare un impiego.
La sua competenza nel lavoro, la sua versatilità, il suo impegno, lo avevano portato a fare grandi cose nella semplicità del quotidiano. Non a caso la figlia ricorda che “Era un papà molto presente, una persona inoltre molto pacata – dice – Chi in questi giorni lo ha ricordato lo ha fatto dicendo che è stato un grande uomo, che ha aiutato tante persone a trovare un lavoro e quindi ha aiutato indirettamente tante famiglie. Hanno anche detto che era un uomo silenzioso ma che sapeva entrare nel cuore delle persone”.
È successo alle 14.17 di mercoledì 5 agosto 2020. Il 77enne si trovava in via Castiglioni 19, a ritirare la propria auto al concessionario dopo che la vettura aveva passato un controllo.
“Ha fatto appena in tempo a ritirare le chiavi dell’auto che è stato colto da un malore. Un infarto fulminante – spiega la figlia con la voce segnata dall’emozione – Nonostante i soccorsi, nonostante tutto, per mio padre non c’è stato nulla da fare. E’ stato elitrasportato all’ospedale ‘Fornaroli’ di Magenta ma è deceduto prima che fosse arrivato a destinazione”.
Del resto, le sue condizioni sono apparse da subito disperate. Sul posto sono intervenuti l’elisoccorso, la Croce Bianca di Magenta e l’automedica, unitamente alla Polizia locale.
Articolo aggiornato il 29/12/2021 14:36