Rumeno usa una bomboletta come lanciafiamme contro i carabinieri. Lo fermano con il taser
Milano. Ieri sera, alle 22.40, un cittadino ha segnalato alle forze dell’ordine che in via Bovisasca un uomo straniero che infastidiva i passanti. All’arrivo i carabinieri hanno trovato una situazione molto calda. Un rumeno in stato confusionale li ha minacciati con una bomboletta spray usata come lanciafiamme e con due grossi coltelli coltelli.
Dopo la segnalazione, una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei carabinieri di Milano arrivata sul posto ha trovato l’uomo che brandiva due grossi coltelli da cucina. Alla vista dei carabinieri l’uomo ha intimato loro di non avvicinarsi e per rendere concreta la sua minaccia ha utilizzato una bomboletta spray come un lanciafiamme, spruzzando sopra la fiamma accesa di un accendino e direzionando la fiamma verso i militari.
Era in stato confusionale e gridava frasi senza senso. I militari hanno tentato di riportarlo ad uno stato di calma rassicurandolo, ma all’improvviso l’uomo si è lanciato verso di loro tentando di colpirli con i coltelli. a quel punto uno dei carabinieri, che aveva con sè un taser lo ha colpito con d alcune scariche elettriche, riuscendo alla fine a immobilizzarlo senza ferirlo.
Una volta in caserma il pregiudicato rumeno di 49 anni, senza fissa dimora, ha dato nuovamente in escandescenze ed è stato necessario chiedere l’intervento del 118. I soccorritori ne hanno accertato le buone condizioni fisiche e lo hanno portato nel reparto di psichiatria di un vicino ospedale dove è ora sotto controllo sia medico sia delle forze dell’ordine. E’ accusato di minaccia, violenza, e resistenza a pubblico ufficiale.
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.