Catturata una violenta baby gang che deformò il viso a pugni ad un 17enne
Milano. E’ considerata una baby gang perchè sono tutti minorenni, anche se per pochi mesi ancora. I carabinieri della stazione di Milano Rogoredo e del Nucleo Operativo della Compagnia Milano Porta Monforte hanno arrestato oggi un un salvadoregno e un egiziano nati nel 2002 e un italiano del 2003, cioè di 17 anni, tutti ancora minorenni, e li hanno portati in una comunità eseguendo così l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale dei minori di Milano.
I tre giovani erano tutti incensurati. Le indagini condotte dai militari li hanno ritenuti responsabili, a vario titolo, di “tentata estorsione aggravata in concorso, lesioni personali gravi e cessione di sostanze stupefacenti”.
Cosa ha fatto la baby gang
Lo scorso 18 gennaio 2020 erano stati denunciati a piede libero, insieme ad altri due italiani già maggiorenni, per aver avvicinato un coetaneo all’uscita da scuola. Dopo averlo accerchiato, schiaffeggiato e bloccato per le braccia, impedendogli di fuggire, gli avevano sferrato un violento pugno al volto, che gli aveva rotto il naso e causato la deformazione permanente del viso. Per il ragazzino, la prognosi per la guarigione dalle ferite era superiore a 40 giorni.
L’italiano di 17 anni è stato anche accusato di cessione di sostanze stupefacenti e tentata estorsione. Aveva dato 10 gr di hashish all’aggredito. Poi il 19 e il 23 settembre 2019 gli aveva telefonato intimandogli, minacciandolo, di pagare lo stupefacente.
I 3 sono stati collocati in 3 comunità educative differenti che si trovano tra la provincia di Milano e quella di Brescia.
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