2 giugno 2020. Il centrodestra in piazza con mascherine e distanziamento sociale
Milano. Il centrodestra ha manifestato in piazza del Duomo a Milano, con mascherine e distanziamento sociale, questa mattina 2 giugno, alle 11. La piazza per quanto possibile gremita, i numeri contingentati , un termoscanner gli ingressi. Molti i parlamentari, i consiglieri regionali e comunali. I manifestanti avevano pochi simboli politici e bandiere ma nel vento sventolava qualche tricolore.
La gente si è radunata in piazza Duomo a difesa della regione Lombardia, in questi giorno sotto il continuo attacco dal Governo centrale, e a sostegno del governo della Regione e del presidente Attilio Fontana. Sul palco si sono alternati diversi politici della Lega, di Alleanza Nazionale e di Forza italia.
Una protesta con molte ragioni
Le elezioni di Milano alle porte, il sindaco Beppe che nei 3 mesi finora trascorsi dell’emergenza sanitaria si è giocato tutta la popolarità e la credibilità conquistata nei precedenti 4 anni del mandato, tra abbracci in chinatown, aperitivi e contestatissime piste ciclabili culminati in tanti dietro front di fronte alla difficoltà oggettiva di contenere i contagi nella metropoli.
2 giugno 2020. La festa della repubblica diventa la rivendicazione di una repubblica
Il governo centrale, che non ha effettuato le zone rosse quando erano di sua competenza, che non ha gestito la questione mascherine, guanti e disinfettanti, che non è riuscito a mettere in piedi un piano di sostegno per la Lombardia ma ha sovvenzionato i monopattini. che non ha ancora inviato i soldi per le casse integrazioni nè gli altri aiuti ai liberi professionisti, ma ha ristretto la tempistica per le revisioni delle auto, obbligando a prendere l’appuntamento per effettuarla entro giugno dopo averle posticipate ad ottobre, anche se si è preso 60 giorni per effettuare i versamenti dei 600 euro ai professionisti.
Un governo che ha inviato denaro all’estero, ma non ha ancora rimborsato gli abbonamenti dei trasporti pubblici non utilizzati a marzo 2020.
Poco lontano, ai margini della piazza, un gruppetto di antagonisti. Fanno ormai parte del panorama delle manifestazioni del centrodestra. Contestano a prescindere, spesso le loro motivazioni sono a loro volta contestabili da fatti. In questo momento ce l’hanno con il presidente Attilio Fontana, ne vorrebbero le dimissioni per una secondo loro cattiva gestione della sanità e dell’emergenza. Chi lo sa. Guardandoli, però, è difficile pensare che loro avrebbero fatto meglio.
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.