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Casa Aler disabitata usata come magazzino della droga

Milano. I residenti delle case popolari di via Giambellino avevano segnalato uno strano andirivieni da un appartamento che avrebbe dovuto essere disabitato. L’assegnatario infatti era morto da qualche tempo. Gli uomini della squadra mobile di Milano hanno quindi deciso di effettuare una ispezione insieme ai tecnici dell’Aler, e ne è venuto fuori un sequestro sostanzioso di stupefacenti.

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Droga, ricetrasmittenti e armi

Le costanti segnalazioni degli abitanti di via Giambellino avevano quindi ragione. L’appartamento al numero civico 58 era utilizzato come magazzino per la droga. Le forze dell’ordine hanno aperto l’appartamento il 26 febbraio intorno alle 19 e hanno trovato di tutto. C’erano 6mila euro in contanti, 3,5 kg di hashish, 1,5 kg di marijuana e 1kg di cocaina. Poi c’erano presse e altro materiale per il confezionamento.

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Oltre alla droga nell’appartamento c’era una busta con un revolver calibro 38 dalla matricola abrasa con 37 proiettili, anche se nessuno era nel caricatore. C’era anche una radio ricetrasmittente calibrata sulla frequenza analogica della polizia. Su questi due ultimi ritrovamenti saranno effettuate altre indagini. Sarà soprattutto controllato, tramite le prove di sparo, se il revolver è stato utilizzato in qualche altro caso. l’appartamento, invece, è stato riconsegnato agli ispettori dell’Aler che hanno posto i sigilli. Una volta ripulito sarà riassegnato.

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Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima come cronista, critica gastronomica e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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