Christian dell’Acqua è volato e ha raggiunto Dio.
Ossona. Sabato scorso nella chiesa parrocchiale di San Cristoforo si sono svolti i funerali di Christian dell’Acqua, 44 anni. La sua vita è stata breve e sfortunata ed è difficile parlare di lui. Però c’è un ricordo che è possibile condividere con tutta la comunità di Ossona.
È un ricordo che descrive molto bene la sua essenza. Carlo Rivolta, un suo amico, ha ricordato la volta che Christian Dell’Acqua è salito sul palco durante un karaoke organizzato dalla proloco e, con una voce bellissima, che nessuno sapeva che avesse, ha cantato Io vagabondo.
Aveva commosso tutti quelli che ascoltavano. Nessuno se lo aspettava. La canzone rispecchiava completamente la vita di Christian e come si sentiva. Forse per questo era così ispirato, mentre cantava. Un vagabondo, che non aveva un suo posto nel mondo, che si era svegliato un giorno adulto senza più sapere dove fossero casa sua e i suoi sogni di bambino, e la cui unica ricchezza era Dio, lassù.
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