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Il grande passaparola fra istituzioni e cittadini ha permesso di identificare l’autista del furgone che ha investito B. S. sulla via Nino Bixio lo scorso Venerdì.
Si tratta di un giovane di 25 anni, italiano che si è presentato ieri alla polizia locale di Ossona e Casorezzo, comandata da Pierluigi Bollati. Il giovane è residente in uno dei comuni della provincia di Novara.
La polizia locale di Casorezzo dopo aver allertato tutte le carozzerie e i comuni vicini, nel caso in cui il furgone, che aveva la parte anteriore danneggiata ed era quindi riconoscibile, fosse transitato sotto alcune telecamere di sorveglianza. E’ stato infatti individuato dalle telecamere di un varco di ingresso a Parabiago. Dalla lettura della targa è stato possibile identificarne la proprietà, una azienda del novarese. La polizia locale del posto ha visitato l’azienda e scoperto quindi che il il veicolo era un Citroen Berlingo in uso ad un dipendente. titolare e dipedete sono stati invitati a presentarsi alla polizia locale di Ossona Casorezzo portando il Berlingo, che infatti presentava le ammaccature compatibili con l’investimento di B.S.
Secondo quanto comunicato, il giovane autista ha detto di essersi accorto di aver urtato qualcosa ma non che si trattasse di un ciclista, confermando quindi la sua presenza sul posto. Le bruttissime condizioni meteo di quella mattina avrebbero potuto dargli ragione se si fosse fermato a controllare e avesse quindi soccorso il ferito.
Non avendolo fatto è stato denunciato a piede libero per omissione di soccorso e per lesioni gravissime. B. S. è ancora vivo, ma si trova in coma all’ospedale di Magenta, a causa del forte trauma cranico.
Articolo aggiornato il 24/12/2019 13:22