La Raben Sittam licenzia e se ne va. Protesta dei lavoratori
Cornaredo. I lavoratori della Raben Sittam sono scesi in sciopero dopo che l’azienda ha annunciato esuberi e la delocalizzazione. L’on. Cecchetti (Lega) ha presentato una interrogazione parlamentare per conoscere intenzioni del governo sulla vertenza.
“La Lega è solidale con i lavoratori della Raben Sittam di Cornaredo che, oggi, sono scesi in sciopero e in presidio davanti ai cancelli dell’azienda. Un’iniziativa che trova tutto il nostro appoggio, a ogni livello istituzionale e su cui Regione Lombardia ha aperto un tavolo di confronto. Purtroppo è l’ennesimo caso di un’azienda che annuncia esuberi in vista di una delocalizzazione, per altro in un settore strategico come quello della logistica, su cui pesa gravemente il dumping estero dovuto anche alle folli politiche europee che penalizzano il nostro Paese e i nostri lavoratori. Porterò in Parlamento il caso della Raben Sittam e dei 20 dipendenti per cui è stato annunciato il licenziamento collettivo. Vogliamo risposte certe da questo governo giallo fucsia che fino a oggi si è rivelato totalmente privo di una visione industriale”.
E’ il comunicato stampa lanciato dal deputato Fabrizio Cecchetti, vicecapogruppo vicario della Lega alla Camera, sulla ennesima azienda che se ne va. Un grave problema,quello del lavoro,che sta colpendo in modo te4ibile tutta la Lombardia . Una questione di tasse troppo alte, di impossibilità di organizazione, ma è soprattuto la crisi economica che aumenta i rischi economici e fa diminuire i fatturati. Le aziende scappano. Qualche anno fa ci lamentavamo delle aziende logistiche perché occupavano molto spazio a fronte di un livello occupazionale più basso rispetto alle aziende produtrive. Oggi anche la logistica lascia a casa i dipendenti in Lombardia.
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