Dremmel. Se l’anello stringe il dito ci pensano i vigili del fuoco
Milano. Oggi pomeriggio verso le 14:24 i vigili del fuoco sono intervenuti presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Città Studi per liberare il dito di una bimba di 12 anni da un anello di metallo diventato troppo stretto. La ragazzina avrebbe rischiato di perdere il dito se non fossero intervenuti i vigili del gioco con l’attrezzatura adatta a tagliarlo.
Me lo diceva sempre mia nonna. Non forzare gli anelli ad entrare che se sono stretti non riesci più a tirarli via, il dito si gonfia, ti si ferma il sangue e bisogna tagliare. Non ho mai capito bene se intendeva che bisognava tagliare l’anello o il dito, ma il dubbio che fosse necessario tagliare il dito mi ha sempre fermato quando tentavo di mettermi degli anelli troppo stretti. Se non andavano da soli oltre la nocca, in modo naturale, li tiravo via e non li mettevo più.
La gallery con l’uso del Dremmel
Una scelta prudente considerando quello che è successo a questa ragazzina di 12 anni che è stata portata al pronto soccorso proprio perché un anello ha fermato il sangue. Ha rischiato di perdere il dito, ma sono intervenuti i Vigili del Fuoco di via Messina che con un attrezzo speciale chiamato Dremmel hanno tagliato il metallo.
Dalla sala operativa da vigili del fuoco hanno detto che non è un tipo di intervento raro. Succede spesso che sia necessario tagliare anelli e braccialetti di metallo che rischiano di fermare il flusso del sangue alle mani. Basta una botta alla mano che si gonfia e il danno è fatto. Gli infermieri del pronto soccorso sono pronti ad ogni evenienza ma per tagliare il metallo in modo sicuro c’è bisogno di chi lo fa di mestiere ed è bene attrezzato anche per i piccoli pezzi di metallo.
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