Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Si chiamano I Dì di Mort o di tutti i Santi, dipende tutto da che parte si guarda questa bella tradizione che unisce la tradizione antecristiana a quella cristiana. In questi 3 giorni, dal 31 ottobre al 2 novembre, mentre i moderni festeggiano una strana festa chiamata Halloween ( il cui nome ricorda comunque un periodo sacro) assieme a teschi, scheletri streghe e pipistrelli, chi ama le tradizioni antiche festeggia il periodo in cui i morti ritornno sulla terra, sotto forma di Santi per i cristiani, con il preciso compito di riportare sulla retta via i parenti ancora in che se ne sono allontanati.
La manifestazione esteriore della festa era simile a quella odierna, Zucche scavate e altri scherzi che avevano a che fare con al morte e con la paura che in genere se ne ha. Spiritualmente, invece era considerato un momento sacro, un periodo in cui il mondo dei vivi e quello dei morti si toccavano permettendo dei contatti e dei passaggi da un mondo all’altro. Una tradizione spirituale che è rimasta con il cristianesimo, dove i morti sono considerati santi ancora in vita e in attesa della resurrezione.
Ed è in questi giorni che l’associazione Terra Insubre presenta un libro intitolato Quei giorni in cui i morti ritornano, che raccoglie articoli e considerazioni di alcuni autori esperti di celtismo e di tradizioni lontane. Gilberto Oneto, Lorenzo Banfi, Massimo Centini, Roberto Corbella, Thierry Jolif e Giancarlo Minella. Il costo è di 6 euro e può essere ordinato scrivendo una email a segreteria@terrainsubre.org. Per amanti della storia antica e del celtismo
Articolo aggiornato il 01/11/2019 11:16