Bonus alle famiglie e contributi alle associazioni per lo sport. A Corbetta

Il sindaco Marco Ballarini, la sua vice Linda Giovannini e il consigliere delegato allo Sport Sergio Grittini hanno definito quella di riconfermare bonus e contributi alle famiglie e alle associazioni sportive come una scelta politica.

Corbetta, città dello sport

E’ stato dunque rinnovato il contributo alle associazioni sportive fino al 2020, con canale privilegaiato per quelle che coinvolgono giocatori “fragili” in progetti da realizzarsi mediante l’attività che mette assieme proprio quest’ultimi con i giocatori “normali”. Si pensi ad esempio al baskin dove portatori di handicap e non giocano assieme, a sport pensati per coinvolgere anziani, bambini e donne.

“Pensiamo infatti che lo sport sia veicolo di integrazione sociale, prevenzione delle devianze, inclusione di disabili e persone deboli. Per questo motivo viene visto come un sostegno e deve essere dato un sostegno che si contretizzerà anche nella riconferma del bonus sport per le famiglie con reddito Isee inferiore ai 18mila euro” fa sapere l’amministrazione Ballarini che quantifica la scelta come se ogni cittadino ricevesse 200 euro di incentivo allo sport.

Già perchè anche per chi non dovesse avere i requisiti per ottenere il bonus, investimenti per promuovere lo sport ne sono stati fatti. Per ultimo il parco con attrezzi ginnici di via della Repubblica.

E proprio in merito a quest’ultimo, il primo cittadino si è voluto togliere un sassolino dalle scarpe: “Il centrosinistra lo ha definito un luogo con quattro attrezzi sulla curva ma il parco è frequentato a tutte le ore e comunque, meglio quattro attrezzi su una curva che il nulla che hanno fatto loro in 15 anni di amministrazione della città, dove non si vincevano neppure bandi sportivi”.