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Come ti giri vedi una pistola, anche nei bar

Milano, via Lorenteggio. Armi in giro ce ne sono tante, molte più di quelle che vorrebbero i pacifisti, e spesso sono in mano a gente che non ha il senso della legalità e considera come unica legge valida quella del più forte. Un vero problema specie per chi le armi le porta proprio per difendere sè stesso e gli altri da questi ” più forti”. Il protagonista di questo avvenimento accaduto il 2 ottobre a Milano è un poliziotto.

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Intorno alle 17.50 stava passando davanti alla vetrina di un bar. Con lo sguardo distratto, ma nemmeno troppo, che si usa guardando le vetrine mentre si cammina ha colto la scena che si svolgeva all’interno del locale. Un uomo stava mostrando una pistola ad un’altra persona seduta al suo stesso tavolino. Senza dare nell’occhio ha chiamato i rinforzi, che sono arrivati velocemente e soprattutto silenziosamente. Entrati nel bar con molta freddezza i poliziotti hanno circondato l’uomo e trovato la pistola.

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Si trattava di una calibro 9×21 non da guerra, e di libera vendita. In questo caso però risultava rubata nel 2005. L’uomo che aveva la pistola è un pluripregiudicato per reati connessi agli stupefacenti, di 64 anni. A casa sua, durate la perquisizione sono stati trovati anche una trentina di proiettili. Qualunque cosa volesse farci, non la farà. L’altro uomo seduto al tavolino del bar è anche lui pluripregiudicato ma a casa sua non è stato trovato nulla.

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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima come cronista, critica gastronomica e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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