Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Utilizzando Worldtelescope, nella costellazione di Orione è stato individuato un u.f.o., un oggetto volante non identificato, che a tutti gli effetti sembra un’astronave aliena.
Worldtelescope è un sito internet con cui è possibile esplorare lo spazio attraverso le fotografie scattate da telescopi puntati verso il cielo. Sono fotografie ad altissima definizione, che si possono ingrandire moltissime volte e che permettono a tutti di scrutare l’universo in profondità. Si possono osservare da vicino i pianeti, la Luna, la Terra. Fra le stelle, le nebulose e i meteoriti ogni tanto capita anche di trovare qualche sorpresa. Questo oggetto si trova a destra, ma un pochino più in basso, della stella più alta rispetto alla cintura, della costellazione di Orione. Trovarlo è una sfida, ma seguendo le coordinate nelle foto ci si riesce agevolmente.
Potrebbe benissimo essere un’astronave aliena, vista dalla terra. E’ così lontano che sicuramente non si tratta di un oggetto di origine terrestre. La scoperta dell’oggetto ha fatto clamore, specialmente in internet, sui social e su youtube. C’è chi sta studiando la foto, chi cerca di capire quale sia la reale forma dell’oggetto fotografato, chi suggerisce che potrebbe essere semplicemente un errore ottico della fotografia o un fenomeno simile a un orb. Le spiegazioni che si possono dare su questo ufo sono molte e non tutte scomodano gli alieni. Di certo l’idea che ci sia qualcuno, là fuori, in grado di costruire una astronave di quelle dimensioni è affascinante.
E’ affascinante il World Telescope network, che ha messo a disposizione di tutti la possibilità di imparare a conoscere il cielo e l’universo, e che è consultabile anche attraverso un semplice smartphone.
Articolo aggiornato il 31/08/2019 20:18
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Buongiorno, l'oggetto in questione pur apparendo diario di volumetria dev'essere una sorta di "glitch" dovuto al montaggio delle foto del cielo difatti se col programma del World Telescope si passa dalla visione in luce normale a quella infrarossa l'oggetto svanisce.
Interessante. Non ho ancora provato la versione a infrarosso. Approfitto per chiedere cosa è un glinch :)