Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Buccinasco. Negli scorsi giorni un uomo residente a Buccinasco ha contratto la febbre di Dengue, una malattia tropicale, simile all’influenza, portata dalle zanzare. Partita immediatamente la disinfestazione ordinata dall’ats milanese. Nell’articolo una nota del Dott. Marino Faccino, direttore della UOC Medicina Preventiva nelle Comunità, i consigli per chi va in vacanza nei paradisi tropicali e il contenuto dell’ordinanza del sindaco di Buccinasco per la disinfestazione che avrà luogo il prossimo 15 luglio alle 10.30 del mattino.
L’uomo ha contratto la Febbre di Dengue mentre era in uno dei paesi a rischio e gli è stata diagnosticata al rientro in Italia. I sintomi sono molto simili a quelli dell’influenza. Sta bene e non è stato necessario il ricovero in ospedale, ma la presenza del virus tropicale nel suo sangue ha innescato un sistema di misure preventive nella zona in cui abita. Infatti, la febbre di Dengue si prende dalla punture di una particolare zanzara che in italia non c’è. Non è possibile il contagio da uomo a uomo, ma le zanzare nostrane possono prendere il virus pungendo chi è infetto, e così ritrasmetterlo. Per questo è stata necessaria una disinfestazione straordinaria dalle zanzare adulte nella zona di via Morandi, a Buccinasco, in cui risiede il malato. Non è il primo caso registrato,e non è una malattia particolarmente pericolosa, anche se, come sempre, è meglio evitarla.
Il dott. Marino Faccini, direttore della UOC Medicina Preventiva nelle Comunità, interpellato dal nostro giornale, ha spiegato molto bene quale saranno i passaggi previsti per diminuire il pericolo che il virus si diffonda. ” Non è il primo caso che registriamo perché la Dengue è molto diffusa nel mondo e quindi è possibile infettarsi a seguito di un viaggio internazionale. Sono casi definiti da importazione. La trasmissione avviene tramite puntura di zanzara e non direttamente da persona a persona. La disinfestazione programmata dal Comune viene richiesta in via precauzionale per evitare il rischio che l’infezione possa trasmettersi ad altre persone con le zanzare. Finora nel nostro territorio non abbiamo mai avuto casi secondari di Dengue.
“Il consiglio che possiamo dare ai viaggiatori diretti verso Africa, Asia e centro sud America è di essere consapevoli di questo rischio. Anche mete turistiche note come le Maldive, Cuba, Santo Domingo sono a rischio. L’unico modo per proteggersi durante i viaggi è utilizzare spray repellenti cutanei nelle ore diurne, periodo in cui sono attive le zanzare che trasmettono la Febbre di Dengue e altre infezioni.” ha continuato il dott. Faccini.
Il sindaco di Buccinasco, Rino Pruiti ha quindi emesso un’ ordinanza ed eseguito la disinfestazione, che ha avuto luogo ieri 11 luglio e che si ripeterà il prossimo 15 luglio, dalle 10.30 del mattino, in via Morandi e zone limitrofe per uccidere le zanzare che dallo scorso 10 luglio potrebbero essere nate dalle uova depositate. Alla parte tecnica procederanno gli esperti.
I cittadini dovranno consentire agli addetti alla disinfestazione incaricati dall’Amministrazione comunale l’accesso alle aree verdi di pertinenza degli edifici e/o proprietà private per effettuare i trattamenti. Dovranno rimuovere delle aree i focolai larvali (qualsiasi tipo di ristagno di acqua presente in sottovasi, recipienti, annaffiatoi, che dovranno essere svuotati e mantenuti asciutti). I focolai inamovibli (cisterne d’acqua) dovranno essere coperti con coperchi ermetici o reti antinsetto. Limitare il più possibile la frequenza degli interventi di innaffiatura di giardini e aree verdi, al fine di consentire una maggiore efficacia degli interventi.
Durante i trattamenti è meglio chiudere finestre e porte, sospendere del funzionamento degli impianti di ricambio dell’aria, ritirare la biancheria stesa all’esterno degli edifici, ricoverare al chiuso gli animali domestici e proteggere con teli di plastica dei loro ricoveri all’aperto e delle suppellettili, come ciotole e abbeveratoi .
Per consumare frutta e verdura irrorate sarà necessario aspettare alcuni giorni, dovranno essere lavate abbondantemente e la frutta dovrà essere sbucciata. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone.
Articolo aggiornato il 12/07/2019 18:31