Gorizia notte: esplode un palazzo. Tre persone morte. Una coppia e un disabile
L’esplosione forse a causa di una fuga di gas
Gorizia notte 04.20 – Un boato assordante, in via XX Settembre al civ. 87, la notte silente si desta l’intera via, anzi, il Rione. Una palazzina di soli 2 piani e rasa al suolo, completamente. Con forte probabilità la causa è da ricercarsi in una fuga di gas. Immediate le chiamate al 112 e ai Carabinieri del Comando provinciale di Gorizia.
Vittime: una coppia e un uomo di 50 anni con disabilità
Sul posto, i militari hanno riferito che la palazzina era costituita di tre appartamenti: uno vuoto, un altro occupato da un uomo con problemi di disabilità e il terzo da una coppia. Sono giunti anche vigili del fuoco da Trieste e Udine, con unità speciali, come quelle cinofile, per cercare eventuali superstiti.
I primi ad essere ritrovati sono stati i 2 cadaveri di una coppia che abitava al secondo piano della palazzina, crollata dopo l’esplosione: si tratterebbe di S.T., una donna di 43 anni originaria di San Donà di Piave e di un uomo di origine slovene (probabilmente il suo convivente). I soccorritori trovano, poco dopo, il cadavere un uomo nato nel 1969 e affetto da disabilità, che risiedeva al piano terra.“
“Abbiamo rimosso le macerie del piano terra, tutto quello che era sopra è stato ispezionato e rimosso. Le due vittime, un uomo di origini slovene e una donna, sono state trovate sullo stesso letto. Avevamo le planimetrie quindi sapevano dove potevano essere queste due persone”, ha spiegato il direttore regionale dei Vigili del Fuoco, Eros Mannino.
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