Truffa dello specchietto mentre era detenuto
Garbagnate. I carabinieri della stazione di Garbagnate hanno arrestato un 22enne con cittadinanza italiana. Mentre era agli arresti domiciliari, approfittava delle 2 ore di permesso di uscita per compiere tentativi di truffa dello specchietto.
Era agli arresti domiciliari per scontare una detenzione già passata in giudicato, ma il giudice gli aveva concesso l’ora d’aria. Per 2 ore ogni giorno poteva uscire e fare una passeggiata. Il 22enne però le utilizzava per tentare di compiere delle truffe. A bordo di un’automobile avuta in prestito affiancava le altre auto, buttava un sasso, fingeva un incidente e tentava di farsi ripagare lo specchietto retrovisore dalla vittima.
Sfruttava l’ora d’aria
Gli episodi accertati dai carabinieri della stazione di Garbagnate, Compagnia di Rho, sono stati 3. In due casi, a Milano e a Garbagnate, si è trattata di una tentata truffa. Nel terzo caso, avvenuto a Baranzate, è riuscito a farsi consegnare 25 euro dal malcapitato. Per beccarlo sul fatto e riconsegnarlo al giudice, i carabinieri lo hanno tenuto sotto osservazione, lo hanno pedinato e controllato per diverso tempo fino a che non hanno potuto documentare l’attività del detenuto durante l’ora d’aria.
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