A Zibido San Giacomo il party esclusivo dell’anno: 50 candeline per il Dottor Gigi Iocca nella location più innovativa!
È tutto pronto per l’evento più esclusivo di fine anno! Domani, 24 novembre, la palestra FitActive di Zibido San Giacomo
Un triste dramma della droga ha coinvolto un bimbo e sua nonna. Ieri sera, poco dopo al 1 di notte, in via Ceresio un bimbo di 13 anni ha chiamato i carabinieri dopo una brutta lite con il padre.
I carabinieri hanno trovato lui e la nonna in strada. La donna, 72 anni, in vestaglia, il piccolo invece era in pigiama. Erano scappati dall’appartamento, dopo che padre del bambino aveva dato in escandescenze. L’uomo in serata aveva iniziato a inveire contro il bambino pretendendo indietro i regali di Natale. Rivoleva soprattutto il telefono cellulare. Non li aveva ottenuti, ma il bambino era molto spaventato e la nonna lo ha tenuto in camera con sè.
L’uomo, invece, si è chiuso nella sua camera e, verso le 1:00 di notte, ha ricominciato a urlare e a minacciare i familiari. “Stasera la faccio finita”, gridava, “vi ammazzo tutti e due, vi do fuoco, vi brucio vivi”. Ha poi spinto le sue minacce fino ad accendere il gas dei fornelli. Nonna e nipote erano terrorizzati. Poi però l’uomo ha improvvisamente deciso di farsi una doccia.
Il bambino ha approfittato della distrazione e ha chiamato il 112. I due sono corsi fuori, senza prendere nemmeno un cappotto o una coperta, con il freddo intenso che c’era, ad attendere l’arrivo dei militari. Mentre l’equipaggio di una delle due radiomobili arrivate sul posto si occupava di assistere le 2 vittime del maltrattamento, l’altro si è recato in casa. Uno dei militari ha chiuso le manopole del gas che erano ancora aperte. Hanno quindi arrestato l’uomo violento mentre era ancora sotto la doccia e in preda agli effetti devastanti della droga.
Articolo aggiornato il 25/11/2019 23:09