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La Squadra mobile della polizia di stato di Milano ha indentificato l’aggressore tunisino che, durante una rissa avvvenuta sabato pomeriggio ai giardinetti di via Visconti, a Milano, ha colpito con una coltellata al ventre, un marocchino di 38 anni. L’uomo è ancora in ospedale, in gravi condizioni. Il tunisino ha sferrato la coltellata alzando poi la lama verso l’alto, bucando il fondo del cuore. Il tunisino le cui generalità sono nell’articolo, è accusato di tentato omicidio.ieri mattina il giudice ha convalidato l’arresto, effettuato dalla squadra mobile al termine della indagini.
Sabato pomeriggio, verso le 16.30, la vittima aveva appena finito di mangiare al ristorante il Molo, con la sua famiglia. Insieme con i bambini si erano fermati a prendere un po’ d’aria ai giardinetti di via Visconti. Lì schiamazzava un gruppo di tunisini. Urlavano parolacce e bestemmie, e il marocchino li ha richiamati facendo notare la presenza dei bambini. Ne è nata una rissa fra i due gruppi.
Bouhami Bassam ha estratto il coltello e ha colpito il marocchino con un colpo al ventre e, dopo aver trapassato le parti molli del corpo del marocchino, ha alzato la lama verso l’alto superando la barriera delle costole e perforando la parte bassa del cuore. Un tipo di colpo che denota abilità e una ferocia inusitata nell’usare il coltello. Dopo aver tentato di uccidere il marocchino, Bassam è fuggito.
Le condizioni del ferito sono subito apparse gravissime. Dopo il ricovero in ospedale mentre cercavano di In ospedale ha avuto un arresto cardiaco e lo hanno rianimato con un massaggio cardiaco a cuore aperto.
L’identificazione non è stata semplice. Gli investigatori sono partiti da un soprannome Bassem. Sentiti i testimoni le forze dell’ordine sono riuscite ad individuare un profilo Facebook da cui hanno ottenuto un viso. Riconosciuto dai testimoni, il successivo controllo nella Banca Dati ha permesso l’identificazione di Bouhami Bassam, che risulta irregolare ma con un domicilio noto, in via Turchino. Non è però qui che è stato trovato. Era scappato a casa di un amico della moglie, un egiziano. dove ha passato almeno una notte. Quanto la polizia lo ha trovato stava per allontanarsi anche da quel domicilio
Articolo aggiornato il 04/10/2018 19:13