Lo sprangano, lo derubano e gli rapiscono il Rottweiler
Milano – Brutta avventura per un 23enne filippino che questa notte, intorno alle 3, in Corso Benedetto Marcello, è stato aggredito a bottigliate e sprangate da due nordafricani che prima gli hanno rubato lo smartphone e poi hanno tentato di rapire il cane che aveva al guinzaglio, un cucciolo di rottweiler.
Una storia che fa impressione. Ormai sembra impossibile girare per Milano senza rischiare di essere rapinati, picchiati e derubati, persino quando si ha al guinzaglio un cane di una razza che, in genere, è sospettata di essere pericolosa. Il giovane stava tornando a casa con il suo cane quando due nordafricani gli si sono avvicinati chiedendo di fare una telefonata. La tipica scusa per fermare la vittima prescelta.
I due, al rifiuto dell’uomo, sono passati alle vie di fatto, strappandogli lo smartphone dalle mani e poi aggredendolo con una bottiglia rotta e con un spranga raccolta da terra. Dato che non cedeva se la sono presa con il cucciolo di Rottweiler, che non ha reagito. Lo hanno afferrato e tentato di portarlo via, strappando il guinzaglio.
Come Batman
E’ a quel punto che un altro nordafricano di passaggio, ha visto la scena ed è intervenuto in difesa del povero filippino. I due nordafricani, con un rapporto di forza alla pari, se la sono data a gambe con lo smartphone che erano riusciti a strappare. Purtroppo però, nel parapiglia, è scappato anche il Rottweiler. Il soccorritore ha preferito non rimanere e si è allontanato. Una volta chiamati, i carabinieri hanno pattugliato la zona insieme alla vittima, e in piazza Duca d’Aosta hanno individuato uno dei due rapinatori.
Vicino a lui, quasi ad indicarlo, c’era anche il Rottweiler. Durante l’arresto del nordafricano, il cane, che era ancora troppo spaventato, è fuggito di nuovo. Si è fatto prendere solo al mattino, da un ragazzo che lo ha legato con un guinzaglio ad un palo e ha chiamato il 112. Il cucciolone è stato quindi riconsegnato al padrone. Sono in corso le ricerche del secondo aggressore. Il primo invece è già in carcere accusato di rapina aggravata.
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