MagazineMilano

Spento da 20 anni, ritorna la luce dal palo del giardino De Sanctis

Milano – Il palo della luce nel Giardino De Sanctis in via De Sanctis, al quartiere Baia del Re, si è acceso. Era un palo della luce particolarmente riluttante all’accensione. Si era spento circa 20 anni fa, poco dopo l’inaugurazione dei giardinetti da parte dell’allora sindaco Marco Formentini, e poi non c’era stato più verso di riaccenderlo.

Annunci

Le cause sono molte. Inizialmente c’era la difficile posizione che rendeva l’intervento complicato. Poi in tempi recenti, con il cambio delle tecnologie per l’illuminazione pubblica, era difficile cambiare il palo e le lampadine che erano troppo vecchie. Non se ne veniva a capo, e la zona buia rendeva pericoloso passare in quel punto dei giardinetti alla sera o a mattino in inverno.

Annunci

Sotto al palo del giardino De Sanctis

Lì, sotto al palo del giardino De Sanctis, al buio, succedeva di tutto, e il rischio di essere aggrediti o borseggiati da qualcuno nascosto nelle tenebre era davvero alto. Gli abitanti del quartiere, dopo il tramonto, evitavano la zona. Poi sono iniziate le segnalazioni al Consiglio di municipio “Ma per quel palo non si può proprio fare niente?”.  Il consigliere Alessandro Giacomazzi ha preso a cuore la vicenda e ha adottato il palo 1/8/2.

Annunci

“E’ stato davvero bravo. Il sistema delle segnalazioni funziona”, ci ha detto uno dei componenti della social street Baia del Re che ci ha raccontato la storia di questo palo  così particolare. “Alessandro Giacomazzi è riuscito infatti ad ottenere il cambio del grosso palo e la riaccensione della luce. Per noi della social street Baia del Re è una bella notizia, di cui essere contenti. Capirà, dopo 20 anni non ci speravamo quasi più. Ora possiamo entrare nel giardino De Sanctis anche la sera e in inverno, senza timori.” Nel giardino c’è infatti anche un’area cani che, con la luce dall’alto palo accesa, è ora bene illuminata.

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.
Avatar photo

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima come cronista, critica gastronomica e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.