Con il machete contro moglie e figlio. Arrestato cingalese
Si sfiorata la tragedia nel tardo pomeriggio di ieri, in una abitazione di via Consolini, zona Gallaratese – Molino Dorino. Un cingalese di 43 anni, già conosciuto delle forze dell’ordine, si è avventato contro la moglie, una donna di 38 anni, anche lei cingalese, armato di un machete, picchiandola e minacciandola di morte.
Con lo stesso machete, al culmine della lite, ha poi ferito di striscio al collo il figlio 21enne, che stava difendendo la madre. La donna è riuscita a chiamare aiuto, e sul posto sono giunti gli uomini del nucleo radiomobile dei carabinieri. I motivi della lite fra i coniugi e la seguente aggressione erano assolutamente trascurabili.
La donna ha infatti poi raccontato che non era la prima volta che l’uomo la aggrediva e la picchiava, senza motivo, ma che lei, per paura e per evitare ritorsioni, e perchè non sapeva cosa fare, non aveva mai denunciato nulla alle forze dell’ordine.
Al loro arrivo, insieme ad una ambulanza, i militari hanno trovato la donna e il figlio feriti, soccorsi subito dal personale sanitario, e hanno quindi bloccato e arrestato l’uomo che aveva già nascosto il machete in un armadio.
Infine, le due vittime sono state medicate e portate all’ospedale San Carlo, dove sono state visitate e poi dimesse con una prognosi di 5 giorni per contusioni varie e di 8 giorni per ferita da taglio al collo. L’aggressore, invece, è stato invece portato al carcere di San Vittore, dove è ora a disposizione della giustizia in attesa del processo e della relativa condanna.
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