Nuovi furti. Ricominciano le passeggiate di Ossona sicura
Ossona – Una nuova serie di furti in paese dopo una tranquillità durata circa tre mesi. E allora ritornano dalle ferie i membri della Guardia Nazionale e di Ossona Sicura.
Erano quasi tre mesi che non si sentiva parlare di furti e di tentativi di truffe andati a segno in paese. Abbastanza per far rilassare tutti. Ossona sembrava quasi tornato un paese normale dopo un periodo in cui non c’era settimana in cui non accadeva un furto o qualche altro reato. Come paese non si può dir ancora tranquillo, visto anche quanto capitato pochi giorni fa in via Baracca, ma perlomeno l’odioso continuare dei furti in appartamento pareva essersi calmato. Il merito è stato dell’opera congiunta di tre o quattro operazioni di polizia ben assestate e andate a segno, della ritrovata civiltà delle persone che hanno cominciato a segnalare alle forze dell’rodine tutti i sospetti, e infine delle passeggiate di controllo del territorio effettuate dai volontari di Ossona sicura, da poco associati alla Guardia Nazionale della Lombardia, che ha la possibilità di effettuare controllo del territorio in modo organizzato.
Mentre i volontari di Ossona Sicura stanno preparando i corsi di addestramento, che poi consistono nella lettura e spiegazione delle leggi sulla sicurezza pubblica e delle metodologie che si possono usare per non compiere reati mentre si difendono le proprie case, i ladri, si pensa che siano dei rom. hanno pesato che si era tutti in vacanza e sono riusciti a penetrare, questa mattina intorno alle 10, in un villetta del centro del paese. Tra le auto sospette è stata segnalata una ibiza nera.
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.