Ambiente

Incendio Bruzzano. Arpa Milano: finito l’allarme diossina

Ufficialmente rientrato l’allarme diossina seguito all’incendio del deposito di rifiuti di Bruzzano dello scorso 24 luglio.  Lo ha comunicato  Arpa Milano (Agenzia Regionale Protezione Ambientale) qualche minuto fa. Già il 29 luglio, con un Tweet, l’agenzia Arpa aveva annunciato che le concentrazioni degli inquinanti nell’aria erano in costante calo. Questa mattina ha comunicato i risultati delle analisi dei campioni prelevati nelle prime delle prime ore seguite allo spegnimento dell’incendio. Gli altissimi valori di diossina e furani dispersi nell’aria e registrati durante lo svolgersi dell’incendio si sono abbassati, ritornando alla normalità.

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I dati sulla qualità dell’aria del 26 e 27 luglio

I dati resi noti oggi riguardano il terzo prelievo. Fanno riferimento al periodo di tempo che va dal pomeriggio del 26 luglio a quello del 27 luglio. Diossine e furani sono ampiamente inferiori ai valori di riferimento indicati dalla legge. Diossine e furani risultano essere a 0,169 picogrammi per metro cubo, il Benzoapirene 0,131 ng/m3. L’incendio è stato dichiarato spento alle 19 del 26 luglio. i dati resi noti il 29 luglio Arpa erano quelli della fase di intervento di spegnimento dell’incendio e l’andamento dei dati delle rilevazioni seguiva il trend previsto, con una regolare diminuzione delle sostanze inquinanti presenti nell’aria. Arpa Milano ha annunciato che nelle prossime giorni pubblicherà puntualmente i risultati dell’analisi dei campioni raccolti il 28, 29 30 e 31 luglio, le cui analisi sono ancora in corso.

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Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Articolo aggiornato il 19/08/2022 23:14

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima come cronista, critica gastronomica e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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Testata registrata presso il Tribunale di Milano n. 47/2020 del 3/06/2020 Direttore responsabile Ilaria Maria Preti
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