A Zibido San Giacomo il party esclusivo dell’anno: 50 candeline per il Dottor Gigi Iocca nella location più innovativa!
È tutto pronto per l’evento più esclusivo di fine anno! Domani, 24 novembre, la palestra FitActive di Zibido San Giacomo
Cremona -Uscendo dalla Stazione, i turisti vengono accolti in modo simpatico dal Superviolino, dell’architetto Giorgio Palù (inaugurato 26 settembre 2016 e posto nel giardino antistante).
Al Teatro Ponchielli, invece, si svolge il Monteverdi Festival. Eventi che, siccome richiamano cultori e appassionati da tutto il mondo e prevedono speciali sessioni dedicate agli studenti, devono essere prenotati per tempo. Cremona poi è stata resa famosa, per le arti figurative, soprattutto da Sofonisba Anguissola, e dai fratelli Campi che hanno affrescato la Chiesa di S. Sigismondo, detta la “Sistina della Bassa Padana”. Titolo ben meritato anche dalla Cattedrale, dedicata a Santa Maria Assunta, le cui decorazione pittorica della navata maggiore, realizzata da vari artisti nei primi due decenni del XVI secolo, rappresenta uno dei più importanti episodi della cultura figurativa lombarda del periodo, tanto da derivare al duomo l’appellativo di “Cappella Sistina della Pianura Padana”.
Per quanto riguarda la cultura, Arcangelo Ghisleri, nato a Persico Dosimo( 5 settembre 1855 ) fu un libero pensatore, scienziato, geografo, di cui mi piace ricordare il Testo “Atlante scolastico di Geografia moderna astronomica-fisica-antropologica,”–Istituto Italiano d’Arti Grafiche, Bergamo 1898 (a cura dei professori Magg. G.Roggero, G.Ricchieri, A.Ghisleri). Sul versante pedagogico Cremona eccelle con la figura di Ferrante Aporti. Con premurosa attenzione per la condizione di abbandono dei bambini appartenenti alle classi popolari, fondò a Cremona, nel 1828, il primo “asilo d’infanzia”d’ Italia, per alunni da due anni e mezzo a sei anni. Senza dimenticare le sorelle Rosa e Carolina Agazzi, nate a Volongo in provincia di Cremona, che fondarono una innovativa scuola materna a Mompiano (Brescia) nel 1896.
Il Museo del Violino possiede anche delle Sale Espositive presso le quali è stata allestita una grande mostra. Dal 10 settembre 2016 al 29 gennaio 2017 sarà dedicata al suo concittadino Janello Torriani, Genio del Rinascimento. Si tratta di un viaggio incredibile tra invenzioni, automi, orologi e tecnologia. Ha il proposito di collegare il passato al presente, mostrando le sue scoperte scientifiche e tecnologiche, come i robot, gli acquedotti e tante altre, dalle quali si sono sviluppate la robotica e l’ingegneria idraulica moderne. Con questa mostra è stato inaugurato, in modo permanente, un approccio innovativo alla comunicazione museale. L’introduzione nel sistema museale cremonese di una innovazione tecnologica che consente di far fare ai visitatori viaggi non solo spaziali, ma temporali nella Cremona del Cinquecento. Padiglione Amati del Museo del Violino di Cremona, mostratorriani.
Dulcis in fundo: salami, torrone e mostarda. Potranno venir abbondantemente gustati e acquistati alla Festa del Torrone dal 19 al 27 novembre 2016. Ecco l’Evento Facebook del torroncino. Per l’occasione è possibile acquistare in biglietto speciale per vivere la magia della Festa del Torrone. Infatti la convenzione con Trenord consente di raggiungere in treno Cremona da tutte le stazioni della Lombardia. Si può partecipare alle visite guidate della città. Poi pranzare presso il Ristotorrone nel cuore delle celebrazioni, gli spettacoli e le degustazioni dell’evento più goloso dell’anno. 34€ per gli adulti – gratis fino a 13 anni (esclusa ristorazione). Per maggiori informazioni contattare Trenord.
Cremona è anche una città dai molti misteri. Sono raccolti e narrati in un apposito blog, Cremona Misteriosa. E’ molto accattivante e vi consiglio di frequentarlo. Potrete trovare una sorpresa. La mia ipotesi atlantidea, alla quale sto lavorando da molti anni e che è in via di perfezionamento. La trovate al link Pizzighettone, o meglio Atlantide (15 Novembre 2012).