Milano – La piccola Linda, la bambina caduta nel Naviglio lo scorso 23 agosto, è fuori da coma farmacologico. Respira da sola e presto sarà dimessa. Cresce l’ottimismo per le sue condizioni.
Linda era caduta nel Naviglio insieme alla mamma durante una passeggiata in bicicletta. La sua storia è raccontata in Mamma e Bimba nel Naviglio. Il cuore della piccola riprende a battere e Un miracolo per Linda, la bimba caduta nel Naviglio a Bernate e ha fatto il giro del mondo. Ricoverata in ospedale, alla clinica De Marchi, in gravi condizioni ma viva, era stata sedata egli era stato indotto il coma farmacologico. La settimana scorsa piano piano la si è riportata al risveglio. Sono passati 21 giorni e sembra che il miracolo sia accaduto. Linda è fuori dal coma indotto, respira da sola, apre gli occhi e si guarda in giro. Nessun bambino, nelle condizioni in cui è stata tratta in salvo Linda, ha avuto prima tanta fortuna. Le percentuali parlano di morte per annegamento dopo pochi minuti sott’acqua e di morte dopo mezz’ora con il cuore fermo. Linda ha battuto due record: il suo cuore è rimasto fermo per 40 minuti ed è rimasta sott’acqua, senza ossigeno, per 8 lunghissimi minuti.
Troppo presto per conoscere il futuro di Linda
Dicono che i bambini hanno capacità di recupero incredibili. Una bimba di sette mesi ha tanto tempo per recuperare. Linda è viva, ed è già un miracolo. Però, il timore del danno cerebrale è ancora presente. Nel comunicato rilasciato dalla clinica de Marchi si legge una prudente positività. Si inizia a parlare di dimissioni che potrebbero avvenire già questa settimana. Davanti a Linda c’è, però, un lungo percorso in cui dovrà ricominciare tutto da capo, come e fosse appena nata. Non tornerà subito a casa ma sarà ricoverata in un centro specializzato per la riabilitazione, insieme alla sua mamma. In Lombardia, infatti, un genitore ha diritto al ricovero ospedaliero, insieme al figlio minorenne ammalato.
Nota della redazione
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Ilaria Maria PretiGiornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima come cronista, critica gastronomica e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio