Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Bernate – La piccola Linda, la bimba caduta nel Naviglio, è fuori pericolo di vita. Iniziate le pratiche per il risveglio dal coma indotto. Solo fra 10 giorni si potrà sapere se guarirà. La mamma aveva perso il controllo della bicicletta.
Il suo corpo è stato portato alla temperatura di 34 gradi. Si tratta di una pratica medica che ha lo scopo di evitare sforzi e attività al cervello e agli organi interni che potrebbero aver sofferto per la mancanza di ossigeno. Ieri l’ufficio stampa della clinica De Marchi ha diffuso una nota sulle condizioni di Linda. Hanno dato la notizia che la piccola non è più in pericolo di vita e che i medici hanno deciso di iniziare le manovre per il risveglio. Hanno iniziato ad alzare gradatamente la temperatura corporea, ma il percorso sarà ancora lungo. Ci vorranno ancora almeno 10 giorni perchè si possa cominciare a sperare che Linda recuperi completamente.
L’incidente è stato assurdo quanto imprevedibile. Mamma e bimba stavano passeggiando in bicicletta sull’ Alzaia a Bernate, quando un insetto, probabilmente una vespa, si è infilata fra gli occhi e gli occhiali della mamma. La donna ha perso il controllo della bicicletta che le ha trascinate entrambe nel Naviglio. La mamma era riuscita a raggiungere la riva, ma la bimba era rimasta allacciata al seggiolino della bicicletta. Fra i passanti che si sono precipitati in aiuto delle due, c’è stato un medico anestesista dell’ospedale di Legnano. Non senza difficoltà, ha estratto la bambina dall’acqua e ha iniziato subito le pratiche di rianimazione.
ha inviato ieri una nota.