Juno arriva a Giove. A Bordo equipaggio Lego

Nasa – Domani, 4 luglio 2016, la navicella Juno arriverà nell’orbita di Giove. Accenderà i motori per 35 minuti. Questo dovrebbe consentirgli di raggiungere la prima orbita e iniziare a inviare dati e immagini. A bordo un equipaggio della Lego e strumenti italiani.

Annunci

Count down per Juno

E iniziato il conto alla rovescia per la missione spaziale Juno. Tra domani, lunedì 4 luglio e martedì 5 luglio, la navicella spaziale Juno arriverà nell’atmosfera di Giove. Il suo è stato un lungo viaggio. 5 anni e 1,8 milioni di milioni di miglia spaziali.
Se riuscirà a superare il delicato momento dell’entrata nell’atmosfera, Juno resterà nell’orbita di Giove circa 20 mesi. Finita la missione, però, non tornerà a casa. Il suo compito è quello di studiare l’intero pianeta e raccogliere dati che invierà alla Nasa fino a che i suoi strumenti funzioneranno. Il massimo possibile si pensa siano 37 giri completi del pianeta.

Annunci

Raccoglierà dati sul nucleo planetario, mapperà il campo magnetico e misurerà la quantità di acqua e ammoniaca presenti nell’ atmosfera. Lo scorso 30 giugno alla conferenza stampa di apertura del count down al Jet Propulsion Laboratory della Nasa è stato mostrato il modello della Juno che vedete nella foto. Sulla Juno c’è anche un equipaggio. Un piccolo segno della fantasia e creatività dell’uomo che non poteva mancare. Tre personaggi creati dalla Lego che raffigurano il dio Giove, la dea Giunone e l’astronomo Galileo Galilei, scopritore di 4 delle lune di Giove.

Annunci

A bordo anche strumenti italiani

A bordo della navicella strumenti importanti. Telecamere a microonde, sonde e strumenti per la mappatura del capo gravitazionale che permetteranno di ricevere informazioni anche quando gli improvvisi cambiamenti di intensità modificheranno le frequenze radio, influenzando la trasmissioni dei dati alla Terra. La JunoCam, entrerà in funzione e continuerà a mandare immagini alla terra fino a qunado potrà. Le prime immagini di Giove arriveranno intorno ad agosto 2016.
Una delle speranze è quella di capire finalmente se Giove ha una massa solida e un team dell’Università di Leicester sta curando un progetto di analisi dei nuovi dati spediti da Juno con cui i spera di determinare le origini del pianeta. L’apporto italiano alla missione è costituito dallo lo spettrometro a infrarosso JIRAM e dallo strumento radio KaT, necessari allo studio del nulceo e della gravità. L’Agenzia spaziale italiana (Asi) ha fornito una placca inserita all’interno della navicella. E’ dedicata a Galileo Galilei e riporta le parole con cui l’astronomo descrisse per la prima voltale 4 lune.

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Articolo aggiornato il 03/07/2016 15:27

Co Notizie News Zoom

Testata registrata presso il Tribunale di Milano n. 47/2020 del 3/06/2020 Direttore responsabile Ilaria Maria Preti
Annunci

Annunci

Economia e Lavoro

MilanoEconomia e lavoro

Nuovi concorsi: Milano cerca agenti di Polizia Locale

Il Comune di Milano ha pubblicato due nuovi bandi di concorso per l’assunzione di agenti di Polizia locale, continuando così

Botteghe e ristoranti

PubbliredazionaliBotteghe e ristoranti

Viva il Cannolo siciliano Gigante di Tony Al tempio del Cannolo di Corbetta ( e anche quelli delle altre misure)

Il cannolo siciliano è una delle grandi specialità tradizionali della pasticceria siciliana e come tutte le grandi specialità è inimitabile.

Magazine

Prima PaginaMagazineStoria e Cultura

Bigenitorialità e affido condiviso: un convegno a Milano per i 18 Anni della Legge 54/2006

Questo sabato si parla di Bigenitorialità. La Legge 54/2006 sull’affido condiviso compie 18 anni, ma la sua applicazione nei tribunali

Annunci