Ossonese e abbiatese fanno l’amore in Metropolitana
Milano – Lui è di Abbiategrasso, lei è di Ossona. Sono stati sorpresi a fare l’amore in una delle camere di servizio delle galleria della metropolitana, durante l’esercitazione antiterrorismo dell’altro giorno.
Una donna e un uomo, rispettivamente di 44 e 48 anni, sono stati sorpresi durante un focoso rapporto sessuale all’interno di una delle gallerie delle linee della metropolitana di Milano, lo scorso 18 maggio, mentre era in corso la maxi esercitazione antiterrorismo che si è svolta fra la metropolitana Lilla e lo stadio di San Siro. Lui è un uomo di 48 anni e risiede ad Abbiategrasso, lei ne ha 44 ed è residente a Ossona. Entrambi sono sposati, ma con persone differenti.
Per la loro scappatella hanno preferito, al posto del poco originale e costoso motel, le gallerie della metropolitana. In un momento in cui non c’erano treni in arrivo, e sulla banchina c’era poca gente, si sono inoltrati lungo la galleria fino a raggiungere una delle camere tecniche che ospitano gli impianti tecnologici. Qualche centinaia di metri più in là, in quel momento, nella stazione di via Gerusalemme della metropolitana Lilla si stava svolgendo l’ esercitazione antiterrorismo con evacuazione dei passeggeri.
Forse hanno pensato che i controllori del metrò fossero impegnati in quella operazione, pare che l’idea della galleria sia nata proprio a causa della esercitazione militare, che li ha stimolati, sta di fatto che non appena raggiunta la rientranza si sono spogliati completamente e si sono lanciati nel focoso rapporto.
Sorpresi nudi nella galleria
I controllori dell’Atm accompagnati da alcuni agenti delle forze dell’ordine li hanno trovati proprio così, nudi e avvinghiati, nel locale tecnico, fra fili della corrente e centraline, pochi minuti dopo che le telecamere di sicurezza li avevano ripresi mentre lasciavano la banchina e si inoltravano nella galleria. Il tempo di chiamare le forze dell’ordine e i controllori li avevano seguiti.
I due, molto sorpresi di essere stati scoperti, sono stati invitati a sciogliersi, a rivestirsi e quindi a mostrare i loro documenti di identità, cose che hanno puntualmente fatto. Poi sono stati accompagnati fuori dalla stazione della metropolitana. Dall’identificazione sono risultate la residenza a Ossona della donna e quella di Abbiategrasso dell’uomo. Non sono stati denunciati. Non ci sono, infatti, leggi che impediscono di fare l’amore nelle gallerie della metropolitana, non avevano danneggiato nessuna apparecchiatura e risultavano in possesso di regolari biglietti della metropolitana timbrati.
Si sono giustificati dicendo che l’idea del pericolo e la vista dello schieramento di forze per l’esercitazione antiterrorismo li aveva eccitati fino al punto da non resistere e avevano acquistato appositamente il biglietto della metropolitana. Sembra non fosse la prima volta che utilizzavano il metro per i loro incontri, ma non erano mai stati sorpresi e non avevano mai provato le gallerie. Anche se po’ scomoda, avevano trovato una soluzione economica. Dove lo trovi un motel a 1,50 euro ogni 90 minuti?
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.
Grandissimi!!! viva l’amore
in giro c’è tanta voglia d’amore, complimenti
Viva l’amore :)