A Zibido San Giacomo il party esclusivo dell’anno: 50 candeline per il Dottor Gigi Iocca nella location più innovativa!
È tutto pronto per l’evento più esclusivo di fine anno! Domani, 24 novembre, la palestra FitActive di Zibido San Giacomo
Milano – Questa mattina Piazza Duomo a Milano è stata chiusa ed evacuata a causa di una valigia, un trolley, che era stato abbandonato. Sul posto immediatamente gli artificeri che lo hanno fatto saltare.
La situazione non è però semplice. Le minacce ci sono state e per domani alle 17, nella sala Enzo Biagi di palazzo Lombardia è previsto un convegno intitolato “Emergenza Terrorismo. L’approccio di Israele e dell’Europa” cui parteciperà anche l’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi.
Per chi volesse partecipare, il convegno è a entrata libera e alla sala Biagi si accede dall’Ingresso N4 di palazzo Lombardia, al 1° piano.
Il 2 marzo ci sarò poi un altro convegno particolarmente sentito, perchè l’assessore Cristina Capellini inie alla presidente Roberto Maroni hanno oranizzato una conferenza con dibattito per ricordare la Shahbaz Bhatti, Ministro pachistano per le minoranze e paladino dei Cristiani perseguitati, a cinque anni dal suo assassinio. A questa conferenza parteciperà Monsignor Joseph Coutts, arcivescovo di Karachi e Presidente della Conferenza episcopale pachistana e Alessandro Monteduro, direttore di Aiuto alla Chiesa che Soffre.
“Un incontro importantissimo considerato che Monsignor Coutts, nella sua unica tappa lombarda, ha deciso di accettare l’invito di Regione Lombardia, da sempre schierata al fianco delle comunità cristiane che ancora oggi, nel silenzio generale, sono vittime di persecuzioni. L’attenzione al tema da parte della Giunta Maroni è stata dimostrata più volte, ricordo ad esempio la veglia del 2 maggio scorso, alla quale partecipò Paul Bhatti, fratello di Shahbaz.”
A fronte di tanti incontri importanti, l’attenzione per il rischio attentati è ovviamente alto. Quindi è meglio evitare di dimenticarsi in giro valigie e valigette e tanto meno prendere l’abitudine di usare le scale della metropolitana come se fossero delle dependance di un Deposito