A Zibido San Giacomo il party esclusivo dell’anno: 50 candeline per il Dottor Gigi Iocca nella location più innovativa!
È tutto pronto per l’evento più esclusivo di fine anno! Domani, 24 novembre, la palestra FitActive di Zibido San Giacomo
Corbetta – Riccardo Grittini, giovanissimo assessore della Lega Nord, di Corbetta è stato completamente assolto. Era stato accusato di essere razzista, condannato al diaspo, insultato e accusato dai giornali, persino da Gad Lerner e non aveva fatto nulla. E’ passata in giudicato al sua assoluzione a formula piena, perchè il fatto non sussiste. La fine di un calvario. Ora in molti dovranno chiedergli scusa: fra i tanti, anche il giornalista Gad Lerner che lo aveva definito che aveva usato parole come ‘forcaiolo’ e ‘razzista’
“Adesso, finalmente, lo posso dire a gran voce. Dopo essere stato assolto nel processo di appello al Tribunale di Milano, la Procura non ha avanzato ricorso in Cassazione, pertanto la sentenza di assoluzione è passata in giudicato, ed è da ritenersi definitiva. Sono quindi decadute tutte le accuse, non per mancanza di prove o altro, ma perchè il fatto non sussiste.
Qualcuno mi ha dipinto come un mostro: basta riportare qualche articolo dell’epoca, direi soprattutto uno, quello del ben noto giornalista Gad Lerner, che aveva usato parole come ‘forcaiolo’ e ‘razzista’. Forse, sarebbe bastato aspettare. Forse, sarebbe bastato essere meno violenti e meno precipitosi. Forse, adesso, basterebbe chiedere scusa. Io sono qui che aspetto… A testa alta con il sorriso sulle labbra… come sempre!” scrive Riccardo sulla sua pagina Facebook. Non avevo dubbi che sarebbe finita così. Lo avevo scritto anche nell’articolo Corbetta, Riccardo Grittini rimanda le accuse di razzismo al mittente, perchè conosco Riccardo e so perfettamente come è fatto, però contro di lui si era scatenata una vera e propria guerra. Internet e telegiornali avevano dato il peggio di quello che potevano dare in tema di rilanci e di notizie.
Ne avevo parlato in Corbetta, l’ass. Riccardo Grittini sottoposto ad un indecente attacco mediatico e avevamo seguito la vicenda. Un insieme di insulti, come un bombardamento, da tutto il mondo con cui per più di 15 giorni era stato sottoposto lui, un giovanissimo assessore allo sport, 21 anni appena e tanta voglia di impegno civico, per colpire tutta la Lega Nord. Probabilmente, però, chi fece il trombone allora, ora non ricorda neppure più delle cattiverie che aveva scritto contro un innocente.
Articolo aggiornato il 15/12/2016 23:26