Caccia al tarlo asiatico Cerambice
Casorezzo – Il Comune di Casorezzo ha avvisato che due tecnici dell’Ersaf (Ente Regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste) sono a caccia delle cerambici, o tarlo asiatico, che potrebbero infestare sia le piante dei giardini pubblici sia di quelli privati.
L’avviso è apparso sulla bacheca del sito internet del comune di Casorezzo e diffusa in paese. Due tecnici dell’ERSAF (Ente Regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste), muniti di tesserino identificativo rilasciato dall’Eersaf, stanno monitorando la presenza della Cerambice sulle piante sia in spazi pubblici sia in quelli privati. L’ufficio tecnico comunale è a disposizione per fornire alla cittadinanza altri chiarimenti.
I due tecnici stanno girando per le vie di Casorezzo controllando le piante che mostrano sintomi di infestazione.
La cerambice, conosciuto anche come tarlo asiatico e con il suo nome scientifico, Anoplophora Chinensis, è un insetto pericoloso per 20 diverse specie di piante: Acero, carpino, betulla, faggio, ippocastano, lagerstroemia, lauro ceraso, ontani, platano, rosa, melo, nocciolo, pero. Dal suo attacco si salvano le conifere cioè pini e abeti. Anche quest’anno la Regione Lombardia ha rilanciato la campagna di monitoraggio e di lotta contro l’insetto, attivando anche un numero verde che permette ai cittadini di partecipare, segnalando direttamente la presenza della bestiolina, in modo che l’intervento possa essere tempestivo. Il numero verde da chiamare se si incontra un tarlo asiatico è 800.318.318. Si può chiamare anche la casella vocale dell’Ersaf al 02.6740.4860. Nella foto il link al video Youtube diffuso da Regione Lombardia.
Il tarlo asiatico è un coleottero arrivato in Europa dalla Cina e dal Giappone che si è installato in Lombardia, specialmente a Parabiago e nei dintorni, da cui di cerca di eradicarlo sin dal 2000. Per conoscerne una descrizione dei danni che può causare e i metodi di lotta e avere delle informazioni precise si può consultare la pagina che regione Lombardia gli ha dedicato. Ossona e Casorezzo sono fra i comuni infestati dal tarlo asiatico cerambice,o Anoplophora Chinensis, insieme a Assago, Buccinasco, Canegrate, Cerro Maggiore, Cuggiono, Garbagnate Milanese, Inveruno, Lainate, Legnano, Marcallo con Casone, Mesero, Milano, Nerviano, Parabiago, Pogliano Milanese, Rozzano, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Villa Cortese e Zibido San Giacomo, e Settimo Milanese. A Corbetta e a Vittuone è stata invece trovata un’altra specie di tarlo asiatico, Anoplophora glabripennis.
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