Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Bernate Ticino – Un’altra tragedia legata alla malattia psichica. Questo pomeriggio, intorno alle 13, a Bernate Ticino una donna di 67 anni, affetta da una forma grave di sindrome bipolare, ha sparato al marito al basso ventre, ai genitali , con una pistola regolarmente denunciata dallo stesso. Poi ha rivolto l’arma verso sè stessa e si è colpita al ventre. E’ morta poco dopo, nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei soccorsi.
La coppia viveva a Bernate Ticino, in via del Porto. Sul luogo sono intervenuti, subito dopo gli spari, i carabinieri e le ambulanze con i soccorsi e hanno trovato Roberto Marsi, di 69 anni, il marito, vittima del tentato omicidio, ancora vivo ma con una grave ferita d’arma da fuoco all’altezza dei genitali. Nonostante sia in gravi condizioni, anche se non è in pericolo di vita, ha potuto ricostruire ai carabinieri quanto era successo nell’ appartamento. L’uomo è stato immediatamente trasportato all’ospedale di Magenta, in codice giallo.
Maria Luisa Mazzanti, invece, si era sparata al ventre ed è apparsa subito in condizioni gravissime. E’ morta qualche minuto dopo l’arrivo dei soccorsi.
Si è trattato dell’epilogo tragico di una vita di cui non conosciamo la storia e le vicende ma che immaginiamo quanto dolorose e lunghe possono essere state per chi le ha vissute.
Non è difficile, infatti, pensare che la donna abbia sparato al marito durante una crisi della sua malattia e che abbia poi fatto fuoco verso se stessa in preda alla conseguente disperazione per quanto aveva fatto. In certi periodi dell’anno casi simili si ripetono. Solo qualche giorno fa un ragazzo con problemi psichici ha accoltellato i genitori, con cui viveva, e li ha uccisi.
Articolo aggiornato il 28/08/2023 18:36