Esplode in volo un convertiplano. Cade nel vercellese

Vercelli – E’ appena giunta la notizia che un convertiplano, un aereo di ultima generazione in grado di alzarsi come un elicottero e volare poi come un aeroplano dopo aver ruotato i motori è esploso questa mattina, mentre sorvolava la provincia di Vercelli, tra Santhia e Alice Castello. Al momento non si sa altro. A bordo vi erano i due piloti: un collaudatore americano Herb Moran e il capocollaudatore della Agusta Westland, Pietro Venanzi, che non hanno avuto scampo e purtroppo sono morti carbonizzati.

L’aereo  esploso è la versione militare dell’aereo, ed è un dimostratore sperimentale che vola generalmente in Europa, distinguibile facilmente dai convertiplani civili, perchè di colore nero. L’area degli aereoporti militari e civili di Malpensa in questo moento è sorvolata da elicotteri militari. Sul posto si stanno recando vigili del fuoco e ambulanze. Testimonianze parlano di un grande boato eseguito dalla caduta di rottami. Non si hanno ancora notizie di altre vittime a terra.

Sembra che i due piloti siano stati consapevoli di quanto stava per succedere e che l’ultima cosa che hanno fatto, prima dell’esplosione, sia stata quella di allontanarsi il più possibile dalle case, portandosi sulla campagna aperta. Si tratta del capocollaudatore di Agusta Westaland, Pietro Venanzi e di un collaudatore americano Herb Moran, che sono purtroppo morti nell’incidente.

Non ci sono ancora notizie precise sui motivi dell’incidente. L’aereo, per quanto sperimentale, è un gioiello della tecnica e della scienza, prodotto da Agusta Westland,  eccellenza lombarda nel campo aeronautico. Per avere maggiori informazioni sui convertiplano potete leggere questo articolo pubblicato su cronacaossona: irraggiungibile e discreto lusso lombardo: il convertiplano AW609