Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
“Le Associazioni e i Comitati qui sotto rappresentati, sorti per promuovere la storia, la tradizione e l’identità veneta e che sostengono il percorso referendario in favore dell’indipendenza, di cui alla legge regionale veneta n° 16/2014, sono a chiederLe, egregio/a candidato/a, se anche Lei:
1) Sia favorevole a che i suoi e nostri concittadini possano pronunciarsi, attraverso un libero referendum, sull’indipendenza o meno del Veneto, dall’attuale Stato unitario.
2) Sia favorevole a schierarsi e a sostenere ufficialmente il SÌ all’indipendenza, nel caso di effettuazione del medesimo referendum (posizione condivisa, stando anche ad un recentissimo sondaggio di Repubblica del 9 marzo 2015, dal 57% dei cittadini di questa Regione).
3) Intenda essere presente in Piazza San Marco a Venezia, il 25 aprile prossimo pomeriggio, alle ore 16, al tradizionale ritrovo dei cittadini veneti per celebrare e onorare il principale Santo Patrono del popolo veneto, San Marco Evangelista.
4) Intenda presenziare alla tradizionale rievocazione delle Pasque Veronesi, ovvero della più grande insurrezione popolare anti-napoleonica dell’Italia centro-settentrionale (17-25 aprile 1797) e a pro della Serenissima, con la ricostruzione dei combattimenti fra popolani, truppe venete e francesi, domenica 24 maggio, alle ore 17, innanzi a Castelvecchio, a Verona.”
Le associazioni hanno riunito le risposte in un tabellina di facilissima consultazione:
Cos’altro dire? La situazione sembra molto chiara anche se qualche riflessione si può fare come ad esempio il fatto che per correttezza Luca Zaia ha sottolineato di aver risposto dopo il 25 aprile, San Marco, ma che è indubbio che Luca Zaia lo abbia festeggiato, considerando gli altri tre Si delle risposte. Chiara e netta e senza esitazioni è anche la risposta favorevole di Alessio Morosin. Negativa è la riflessione su Alessandra Moretti che non ha risposto. I motivi possono essere diversi: forse è incapace di ascoltare il popolo veneto, forse disprezza i veneti e non li considera degni di risposte, oppure ha evitato di rispondere ad una domanda che l’avrebbe messa in grande difficoltà. Se avesse risposto Si avrebbe conquistato qualche voto ma avrebbe litigato con Matteo Renzi; se avesse risposto No avrebbe perso le speranze che ha di fare un risultato politicamente accettabile. Chiaro e netto è il calcolo della candidata Laura Coletti: dice di no a tutto, fidandosi del conto degli opposti. Se il 57% dei Veneti è a favore del l’indipendenza, magari fra il restante 43% c’è anche qualcuno che è nettamente contrario. Però anche lei, nonostante l’italianismo espresso nella lettera di risposta, si dice favorevole alla maggiore autonomia delle regioni.
Deludente la posizione di Flavio Tosi. Bisogna leggere l’originale. La risposta è quella di un uomo geloso e indispettito.La sensazione è che pensi qualcosa come “muoia Sansone con tutti i filistei”. Onestissima la posizione di Jacopo Berti, del M5S; tutto SI, ma non dà indicazioni di voto alla gente. Le rispose originali di tutti i candidati per le elezioni del Veneto si trovano sul sito internet del Comitato Veneto indipendente.
Articolo aggiornato il 13/05/2015 09:47