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Il tribunale amministrativo del Lazio, cui si sono rivolti alcuni dei componenti dell’ex amministrazione di Sedriano, ha respinto il ricorso contro lo scioglimento per infiltrazione mafiosa. L’amministrazione comunale era stata sciolta nell’ottobre 2013 e Sedriano è stata la prima, e finora unica, amministrazione comunale lombarda sciolta per infiltrazione mafiosa.
Per avere una idea della storia e delle indagini che hanno portato allo di quanto successe al tempo si può leggere il post Sedriano, il Consiglio Comunale sarà sciolto per infiltrazioni della ndrangheta? dell’aprile 2013, Sedriano sotto i riflettori: l’amministrazione sarà sciolta per mafia? Forse si, forse no del 6 settembre 2013 e alcuni altri post che il nostro blog ha pubblicato sullo scioglimento dell’amministrazione di Sedriano.
La sentenza del Tar del Lazio è stata pubblicata sul sito internet del Comune. ed é stata promossa dai consiglieri comunali. Si tratta di un documento piuttosto corposo , di cui la sintesi è difficile. Alcunii aspetti di questa sentenza colpiscono. Tenterò quindi un’operazione difficilissima. quella di tradurre, il linguaggio legale in linguaggio corrente e popolare, senza comunque mettere assolutamente in dubbio le motivazioni dello scioglimento dell’amminstrazione comunale. Prendetela come un’esercizio di comprensione di documenti legali.
Gli ex consiglieri comunali lamentano di non essere stati avvisati dell’inizio del procedimento di scioglimento per infiltrazione o condizionamento, e che così è stata loro preclusa la possibilità di collaborare con le istituzioni e di difendere il loro operato. Il tribunale ha risposto, nell sentenza di rigetto del ricorso, che lo scioglimento “non deve essere necessariamente preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento, in considerazione delle esigenze di celerità del procedimento stesso e della difficile ipotizzabilità di un apporto sostanziale valido della collaborazione procedimentale così preclusa, considerata anche la formale riservatezza degli elementi documentali e prettamente indiziari “.
Tolto il linguaggio tecnico, questa frase si potrebbe riassumere con “beh, ma tanto non avreste collaborato e si doveva fare alla svelta”. Però” il procedimento è stato molto lungo come tempi”, scrivono gli ex consiglieri e il tribunale ha risposto: ” Né può valere in senso contrario l’osservazione dei ricorrenti in ordine ai non brevi tempi di definizione del procedimento, attesa la complessità dell’attività istruttoria in questi casi “.
In pratica ” I tempi sono stati brevi, riguardo alla grande molo di lavoro da svolgere”. Andando però nei punti concreti della questione, sulle motivazioni importanti, il ricorso è stato rigettato perchè il tribunale ha dichiarato che il complesso del quadro indiziario a carico del complesso amministrativo era tale da giustificare pienamente lo scioglimento. Chi vuole comunque conoscere meglio le motivazioni può trovarle sul sito internet del comune di Sedriano, dove la Commissione straordinaria che amministra Sedriano l’ha pubblicata. (fonte http://www.comune.sedriano.mi.it/Public/docs/2051_sentenza-tar-lazio-sedriano.pdf)
Articolo aggiornato il 08/06/2022 18:49