Referendum Fornero: Renzi trema e si scopre che lo Stato italiano evade alla grande
Uno dei 5 referendum per cui la Lega Nord, da sola, ha raccolto le firme nella scorsa primavera, quello per l’abrogazione della legge Fornero sulle pensioni e che ha creato il problema degli esodati, ha superato i test per la sua approvazione da parte della Corte di Cassazione. La corte di Cassazione ha certificato, infatti, che le firme raccolte erano tutte reali ed erano almeno 500mila. Ora si attende, entro la fine di dicembre, la pronuncia finale della corte costituzionale e l’indizione del referendum, per cui si andrà a votare in primavera. Lo ha ricordato Matteo Salvini qualche tempo fa a Canale 5, durante la rubrica “La telefonata”, condotta da Belpietro. Lalegge di riforma delle pensioni Fornero è stata la più odiata da lavoratori e pensionati, ha spostato in avanti l’età d’inizio della pensione, facendola diventare un chimera, una tappa irraggiungibile, per molti lavoratori, che avevano invece pagato tantissimi anni di contributi facendo proprio conto su quel 65esimo fatidico anno. Inoltre, contiene la norma che ha annullato i diritti degli esodati lasciando persone che si erano fidate del patto che avevano stretto con lo Stato, accettando condizioni per andare in pensione in anticipo ma di non gravare su aziende che erano in crisi, senza pensione e senza lavoro.
I lavoratori si sono fidati del governo Renzi e ora ne pagano le conseguenze
Una fiducia molto mal riposta ma che a primavera, se il referendum avrà successo, potrà essere ritirata. Infatti, se il referendum abrogativo confermerà che la gente non vuole la legge Fornero si tornerà alla situazione preesistente e lo Stato dovrà liquidare quanto ingiustamente tolto agli esodati e agli altri lavoratori. Per il governo Renzi si tratta di una vera polpetta avvelenata e per questo motivo sembra dalle ultime notizie, che nel governo stiano cercando dei modi per evitare il referendum e modificare la legge Fornero quel tanto che gli permetterà, ancora una volta, di non rispettare i patti sottoscritti con i lavoratori. Una delle carognate pensate per evitare di pagare i propri debiti nei confronti di chi si è fidato dello Stato, è la creazione di una mini pensione da 700 euro che toccherebbe a chi non ha raggiunto i requisiti della Legge Fornero, pensione che però andrebbe restituita al momento del raggiungimento degli stessi requisiti. Questa altra fregatura nei confronti dei pensionati sarebbe stata proposta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. In ogni caso, sembrerebbe che il provvedimento non sarebbe sufficiente e non si parla di risolvere il problema degli esodati, quindi questa rimarrà, fortunatamente, solo una proposta. Sugli esodati le notizie sono anche peggiori: il governo Renzi sarebbe intenzionato a crearne degli altri. Infatti, pare che una delle proposte fatte sia quella di un nuovo patto con i lavoratori secondo cui, chi va in pensione prima avrebbe una pensione più bassa, calcolata con un sistema di penalizzazioni.
Lo Stato ha evaso le tasse e i contributi pensionistici dei suoi dipendenti
Per essere sinceri qualcuno ha buttato là anche la possibilità di una riforma che porti il metodo di calcolo della pensione al sistema contributivo per cui ogni pensionato riceverebbe la pensione in base a quanto ha realmente versato. Un’ottima idea che ha però messo un risalto un fattaccio: ci sarebbe da chiedersi cosa succederà ai dipendenti statali, perchè lo Stato italiano è riuscito a imbrogliare persino sè stesso. Infatti pare che lo Stato non abbia versato tutti i contributi per i suoi lavoratori e che si sia limitato a segnarli sulle buste paga versando solo la parte che toccava al lavoratore, cioè l’8,75% e dimenticando di versare il 24,2% che avrebbe dovuto essere a suo carico, dal 1996 in poi. Un imprenditore che fa la stessa cosa, finisce in galera, suppongo, dopo solo 3 anni di mancati versamenti. Qua si parla quasi vent’anni di evasione dei contributi pensionistici, cosa che renderebbe lo Stato italiano il maggior evasore fiscale della storia d’italia. Complimenti!
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io vorrei sapere chi la votato il governo monti di certo no noi cittatini dungue come anno fatto ha varare delle riforme a questo punto le potevo fare anche io visto che non mi ha votato nessuno. ma qui chi si alza prima si veste i proverbi non sbagliano staremo ha vedere cosa sucedera.
Bisogna ricordare che l’ente pensioni dei dipendenti statali si chiama inpdap. E che è stato messo a carico di inps con tutti i suoi miliardi di debiti dovuti ai mancati versamenti, e che ha fatto si che inps non potesse più pagare le pensioni ai suoi iscritti, creando esodati e legge fornero..
E tutto questo con il silenzio dei grandi sindacati..
Dove era la c.g.l ? La c.i.s.l. ? La u.i.l.?
61 anni disoccupata da 10, con 30 anni di contributi, con la vecchia legge sarei già in pensione di vecchiaia da un anno invece con la legge Fornero devo aspettare ancora dieci anni x avere diritto alla pensione di vecchiaia, queste sono le tragedie che stanno creando una diffusa povertà, non le pensioni di anzianità, almeno loro il lavoro ce l’anno, ma nessuno ne parla.