Imparare la storia con il Gioco di Matilde
Stella Mei, la nota disegnatrice di fumetti, ha ideato un nuovo metodo per insegnare la storia ai ragazzi divertendosi: ha illustrato, realizzato e brevettato un gioco dell’oca dedicato a Matilde di Canossa, la grande contessa i cui domini andavano dalla Lombardia all’alto Lazio.
“L’idea mi è venuta quando mia figlia faceva le medie. Ni sono accorta che nessuno della sua classe conosceva la propria storia.
“Allora ho pensato che dovevo fare qualcosa per rimediare a questa lacuna per me inaccettabile: infatti, dove si vuole andare se non si sa da dove veniamo?” ha detto Stella a Cronaca Ossona. Queste le motivazioni che hanno spinto l’artista reggiana alla creazione del Gioco Di Matilde.
Nella planimetria del gioco possiamo trovare le foto dei castelli che possedeva, gli stemmi delle città che formavano i suoi domini e le domande sulla sua vita. “Sai rispondere? Se sei un suddito fedele tiri ancora; non sai rispondere? vai in galera per alto tradimento: sei sicuramente una spia!”
E così, attraverso la conquista del castello, perchè nel Gioco di Matilde vince chi conquista il Castello di Canossa e diventa dama o cavaliere alla Corte di Matilde, si impara la storia e la vita della Gran Contessa.
Il gioco è in vendita con la planimetria, il libretto delle regole, i segnaposti e i dadi, ma Stella Mei ne ha realizzato anche una versione maxi di 6 x 4,5 metri, dove le pedine possono essere proprio i bambini, che usa in particolari occasioni.
Con questa versione del gioco, Stella è spesso spesso chiamata per animare feste, piazze, scuole, giornate dedicate alla cultura come in occasione del biblio day a Casina (RE), dove con il suo gioco è stata l’ospite d’onore. Stella partecipa indossando il costume di Matilde di Canossa e premia il vincitore con un diploma personalizzato a forma di antica pergamena. Se volete informazioni sul Gioco di Matilde, e sulla possibilità di averla ospite a qualche manifestazione potete scrivere a stellamei@libero.it.
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