Ossona – Domenica 24 agosto, durante la Sagra di San Bartolomeo, il gruppo consigliare Siamo Ossona raccoglierà le firme dei cittadini per staccare la polizia locale da Casorezzo.
Le firme serviranno per chiedere all’amministrazione comunale di recedere dalla convenzione della polizia locale che lega Ossona e Casorezzo. Per poter tornare autonomi nella gestione della sicurezza del paese. Per garantire così una presenza costante, o quasi, degli Agenti della polizia locale nel nostro territorio. Cosa che si è persa completamente quando è stata firmata la convenzione per al polizia locale fra Ossona e Casorezzo e l’ufficio dei vigili è stato portato a Casorezzo. La lettera che presenta le richieste porta la firma di tre consiglieri comunali: Sergio Garavaglia, Maurizio Viganò e Maristella Portaluppi. Dei gravi problemi legati alla convenzione della polizia locale fra Ossona e Casorezzo si è parlato parecchie volte anche su cronaca Ossona e molte volte, da quando era stata firmata, se ne è lamentata anche la sezione della Lega Nord di Ossona sui famosi Albertini che un tempo erano distribuiti in modo capillare in paese.
Nell’ultimo bilancio amministrativo del Comune di Ossona era anche risaltato che la convenzione della polizia locale fra Ossona e Casorezzo, aveva reso inefficiente un servizio che aveva già molti problemi organizzativi e di efficienza. Ha anche fatto lievitare i costi finendo per costare di più di quando la convenzione non c’era.
Tre raccolte firme di Siamo Ossona
Oltre alla raccolta firme che mira a chiedere all’amministrazione di sciogliere la convenzione, il gruppo consigliare di Siamo Ossona raccoglierà le adesioni per altri due argomenti. Alcune firme saranno raccolte per chiedere all’assessore Monno si partecipare ad una assemblea pubblica. Servirà a rassicurare gli ossonesi delle sue intenzioni su fogne e marciapiedi. La signora Monno è un assessore esterno reclutato da Magenta ma ben poco presente a Ossona. Nessuno sa chi sia. Sta negando un appuntamento alle opposizioni da due mesi. Il suo compito sarebbe quello di occuparsi delle deleghe relative alla gestione del territorio di Ossona. Non era neppure presente al consiglio comunale in cui vi era in discussione il bilancio di previsione 2014. Atto base delle amministrazioni comunali. La terza raccolta firme riguarda, invece, la richiesta di non tentare di trasferire il mercato di Ossona da piazza Litta alla piccola, nascosta e poco sicura via Pertini.
Nota della redazione
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Articolo aggiornato il 03/11/2016 00:17
Ilaria Maria PretiGiornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima come cronista, critica gastronomica e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio
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