Ebola in Usa: curati con Zmapp, guariti e già dimessi dall’ospedale
Ebola non fa più paura. Perlomeno negli Usa. Lo Zmapp, il farmaco sperimentale per la cura della zoonosi, si è rivelato così efficace che il medico Kent Brantley e l’infermiera Nancy Writebol sono già stati dichiarati guariti e dimessi dall’ospedale Usa di Atlanta, in cui erano stati ricoverati lo scorso 2 agosto, dopo che si erano ammalati in Africa.
I due statunitensi si erano infettati con il virus della febbre di Ebola mentre curavano gli ammalati dell’epidemia che sta decimando la popolazione di alcune zona dell’Africa subsahriana, come la Sierra Leone e la Liberia.
Guariti da Ebola
Quando la loro infezione era stata scoperta , e le loro condizioni si erano rivelati tali da non aver speranze Il governo Usa aveva deciso di trasferirli ad Atlanta dove esiste un centro medico universitario, Emory, specializzato nella cura delle malattie infettive che aveva dato la disponibilità a provare a curare i due sanitari con lo Zmapp, che fino a uel moento era stato sperimentato solo sulle scimmie.
In meno di un mese di cure il dottor Kent Brantley e l’infermiera Nancy Writebol sono stati dichiarat completamente guariti e sono stati dimessi dall’ospedale.
Il loro trasferimento negli Usa aveva destato moltissime polemiche per il timore che il virus si diffondesse anche negli Stati Uniti, nonostante sia necessario, per infettarsi con al febbre di Ebola, aver un contatto diretto con il sangue, le piaghe e le feci di chi è ammalato. Il trasferimento fu infatti eseguito con aerei speciali e con il massimo delle precauzioni.
Con la guarigione dei due sanitari Usa ad opera dell Zmapp, si apre una grande speranza per i paesi africani che possono così contare su un medicinale che possa aiutarli a arginare l’epidemia, e a dare una speranza in più a chi si ammala. Attualemente, tra tutte le forme del virus, la febbre di Ebola ha una mortalità di circa il 70 % dei casi manifestati.
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.
Magenta Nel Degrado le preucazioni salvano le vite, non sono razzismo. Comunque, a patto che nondecidano di farne un commercio, ora un farmaco che funziona per i casi disperati, c’è.