Casorezzo, le cacche di via Roma
A Casorezzo c’è una piccola emergenza cacche. La via Roma, ma anche altre zone del paese, a detta dei residenti della cittadina dell’ altomilanese, si presenta spesso cosparsa di cacche di cane.
La via è asfaltata e quindi le cacche dei cane prendono, in estate, quell’aspetto secco e innocuo che rivela la sua vera natura molle e puzzolente solo dopo che sono finite sotto le scarpe di chi cammina sul marciapiede. Se anche se non c’è un regolamento comunale che impone l’uso della paletta e del sacchetto ai padroni dei cagnolini che sono portati a spasso, dovrebbe bastare il buon senso. Esistono in commercio dei sacchettini particolari che evitano gli odori e evitano il contatto con le mani e rendono le persone più felici e disponibili verso i cani e verso i loro padroni.
Le proposte di soluzione? Un dog park, cioè una piccola zona del Comune seminata a prato e destinata ai cagnolini, in cui possano correre, passeggiare e divertirsi, e anche fare i loro bisogni, è una bella idea ma anche dove esiste i padroni non sono esenti dalla raccolta. La presentazione di un regolamento comunale è auspicabile, specialmente ricordando che , dove non c’è il regolamento comunale, entra in vigore la legge nazionale, che è particolarmente restrittiva nei confronti dei cani, che sarebbero obbligati a girare con la museruola.
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