Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Il merito di questa grande vittoria va alla squadra, guidata dal capitano Stefano Tignonsini e presieduta da Ivan Orsi, che ha due componenti che arrivano dall’Alto milanese: difatti il Ct della Nazionale della Padania è Fabien Voltolina, di Rescaldina e ex giocatore di serie A che ha militato nella Sampdoria; il portiere di riserva della nazionale padana è invece Riccardo Grittini, giovanissimo assessore di Corbetta e ottimo portiere. Anche Alberto Rischio, il direttore europeo del Conifa, l’organizzazione che promuove i mondali di calcio delle nazioni non Fifa, proviene dall’altomilanese.
Non è semplice fare la classifica marcatori: le azioni sono state davvero moltissime, ma possiamo inizialmente far notare che Enoch Barwuah, fratello del più famoso Mario Balotelli, è entrato in campo per la Padania all’inizio del secondo tempo e ha subito segnato due gol a pochissimi minuti di distanza l’uno dall’altro, al quinto e nono minuto della ripresa. Sono stati due anche i goal segnati nel primo tempo da Andrea Rota, all’11esimo e al 26esimo minuto.
I giocatori che hanno segnato di più sono due: Giacomo Innocenti che si è dedicato al primo tempo segnando goal al quarto, al decimo, al 27esimo e 39esimo minuto e Matteo Prandelli che invece ha svolto la sua azione nel secondo tempo facendo rete al secondo, al 12esimo, al 36esmo, e al 42 esimo minuto. Sono due anche i giocatori che si sono fermati a tre goal ciascuno: Marco Garavelli al secondo, al 13esimo e al 24esimo minuto del primo tempo e Andrea Mussi che ha buttato la palla in rete al 17esimo’, al 19esimo e al 24esimo del secondo tempo.
Per finire altri due gol segnati da Mauro Nannini al 16esimo del primo tempo e da Luca Mosti al primo minuto della ripresa. Il portiere della Padania, Mattia Pedersoli, deve aver sofferto di molta solitudine, là in fondo davanti alla rete dall’altra parte del campo. Per quanto dominata dalla Padania, la partita è stata giocata sulla base della correttezza e c’è stata ua sola ammonizione per Yaya, del Darfur Unito.
Per il Darfur Unito: Djouma, Ibrahim, Abdallah, Ahmat, , Annour, Yaya, Abdallah sostituito al primo minuto del secondo tempo da Ignegui, Ahmat sostituito al primo minuto del secondo tempo da Abdelbassio, Ibrahim sostituito al 23esimo minuto del secondo tempo da Bilhara, Dine e Adam
.Per la Padania: Pedersoli, Grancitelli, Murante, Rota, Camussi, Tignonsini, Innocenti sostituito al primo minuto del secondo tempo da Barwuah, Mosti, Nannini sostituito al primo minuto del secondo tempo da Prandelli, Florentini sostituito al primo minuto del secondo tempo da Mussi e Garavelli.
A difesa della squadra del Darfur Unito possiamo dire che sicuramente il clima della Lapponia svedese, molto diverso da quello africano, non li ha aiutati a contrastare il gioco esperto della Nazionale di calcio della Padania.
Articolo aggiornato il 20/04/2015 22:46