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A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Negli ultimi giorni sembra che i due Comuni di Ossona e Casorezzo siano stati presi d’assalto da una serie di aggressioni che fanno pensare a dei veri e vero e propri raid di uno o più gruppi che agiscono approfittandosi del fatto che il comando unico di polizia locale, costituito dai due paesi, sia completamente immobile e non riesca a far fronte alla normale sorveglianza del paese.
Qualche giorno fa un anziano a Casorezzo è stato aggredito da due giovani nomadi, per capirci meglio zingare, che lo hanno abbracciato, bloccandolo, e nel contempo gli hanno sfilato una catenina d’oro. Lo stesso tipo di aggressione è avvenuta al parchetto di piazza Aldo Moro a Ossona ai danni di un altro anziano.
Ieri è stato segnalato un furto con scasso, immediatamente denunciato ai carabinieri. I ladri hanno portato via da una cantina solo una cassetta degli attrezzi. Probabilmente quegli attrezzi sono poi serviti per smontare la luce crepuscolare utilizzata per la sorveglianza che è sparita improvvisamente dal condominio di villa Orsi, in via Baracca e per smontare e rubare il microfono e la telecamera del citofono di un condominio in via Padre Pio.
Altri inquietanti episodi riguardano anche la presenza di una zingara che gira fra le vie centrali del paese, accompagnata da dei bambini, che tenta di leggere la mano e predire il futuro agli anziani, minacciando di morte e di catastrofi senza uguali chi rifiuta. Si parla di anziani spaventati da questa apprendista strega.
Data la frequenza di questi casi e il modo in cui rimangono regolarmente impuniti, c’è da chiedersi davvero cosa sta facendo al polizia locale dell’ormai famoso comando unico fra Ossona e Casorezzo e come mai in nessuno dei due paesi sono presi dei provvedimenti per difendere le persone oneste e i più deboli. Chiaramente c’è una responsabilità politica e personale ben chiara e che va direttamente imputata a chi si è preso l’impegno di organizzare la protezione nei due paesi e ha chiaramente fallito.
Sopra pubblichiamo alcuni dei simboli che gli zingari appongono per avvisare chi passa dopo di loro. Secondo voi, quale sarà il giudizio della comunità nomade sulla gestione della sicurezza a Ossona e a Casorezzo? Sarà “evitare questo Comune” oppure ” buon obiettivo”. (Fonte: gruppo facebook sulla sicurezza e oknotizia.com; foto: mattinonline.ch/ladri-rumeni-si-preparano-alle-rapine-a-chiasso; )
Articolo aggiornato il 01/04/2023 16:50