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Nel mercato esistono numerosissime opzioni di prestito, progettate per differenti tipologie di utenti e condizioni. In relazione alle condizioni, ad esempio, troviamo il prestito a tasso zero, che prevede l’annullamento dell’interesse annuo nominale (TAN) e viene concesso da finanziarie solitamente per stimolare acquisti (auto, mobilia, ecc.).
Il prestito rateale, invece, è legato all’acquisto di beni o servizi predeterminati e viene proposto direttamente dal commerciante. Il mutuo, ancora, è un prestito finalizzato ad acquistare un bene immobile, dall’importo particolarmente consistente, restituibile in un arco di tempo molto lungo, di decine di anni. Vi sono, inoltre, prestiti agevolati, offerti a condizioni migliori rispetto a quelle di mercato.
Un’altra tipologia sono i prestiti finalizzati, per ottenere i quali si deve dichiarare alla banca o all’istituto di credito l’utilizzo del denaro dato in prestito (come, ad esempio, l’acquisto di un’auto oppure di un elettrodomestico). I prestiti non finalizzati, invece, non richiedono l’indicazione d’uso e, in genere, hanno un importo fisso e un tasso d’interesse anch’esso fisso. Comunque, esiste una netta separazione tra i prestiti destinati alle imprese e quelli dedicati ai privati.
Quando si contrae un prestito con un istituto bancario o una finanziaria può accadere che, in assenza di accrediti automatici (il cosiddetto RID) dei pagamenti, per una dimenticanza o un banale ritardo nel pagare una rata del prestito il debitore divenga, per la banca, quello che si definisce ” cattivo pagatore”, incluso nella lista della Centrale Rischi. L’iscrizione del nome su tale lista comporta la difficoltà ad ottenere ulteriori prestiti, se non dietro presentazione di garanzie addizionali.
Attualmente per questa tipologia di debitori esistono diverse soluzioni offerte dalle finanziarie online. Nel web, si possono vantaggiosamente ricercare le opzioni disponibili nei vari siti specializzati, (come ad esempio questo), sui quali si può, con pochi click, grazie a pulsanti con l’indicazione “Scegli e calcola la migliore soluzione per richiedere un prestito anche se sei stato giudicato cattivo pagatore”, richiedere e confrontare, attraverso un semplice form, diversi preventivi per ottenere il prestito più adatto alle proprie esigenze: in particolare, cliccando nell’apposita sezione l’utente potrà usufruire del miglior prestito online, anche se è stato reputato un cattivo pagatore.
Tra i prestiti o finanziamenti agevolati, specificamente dedicati alle imprese, soprattutto alle PMI, vi sono quelli previsti dalla legge sabatini 2014 , inclusa nel decreto Beni strumentali, intesa a favorire la crescita del sistema produttivo del paese. Questa legge interviene in un momento in cui, per le imprese, è sempre più difficile ottenere prestiti dalle banche, visto che lo stock dei finanziamenti disponibili è crollato di ben 30 miliardi nell’ultimo anno. Il contributo previsto dalla Sabatini 2014 permette di sostenere le spese per l’acquisto di macchinari, attrezzature e impianti produttivi, beni strumentali e dotazioni informatiche hardware e software.
Le spese ammissibili devono avere un importo minimo di 20.000 euro, da restituire al tasso agevolato del 2,75% nel periodo massimo di 5 anni. Le risorse acquistate possono riguardare sia l’impianto di una nuova azienda, che l’ampliamento di un’azienda già esistente o, ancora, la diversificazione della produzione o la sua modifica radicale.
Articolo aggiornato il 25/04/2021 17:38
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buon articolo, molto utile.Grazie