Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Tra i fondatori ci sono lo stesso Monsignor Macram Gassis e il giornalista Francesco Maria Bienati di Cuggiono, oltre a Giovanna Giusepponi di Pregnana Milanese, Nicola Mugrace di Cornaredo, Giuseppe Barzizza di Cerro Maggiore e Sergio Tunesi di Arluno,
Per molti anni Monsignor Macram Gassis i è stato vescovo di El Obeid in Sudan ma anche ora che è è andato in pensione per i raggiunti limiti di età non riesce a dimenticare il gregge che ha lasciato sui monti del Darfur anche se lo ha affidato al suo successore, monsignor Michael Didi Adgum Mangoria.
Nonostante la divisione del Sudan in due stati indipendenti abbia portato la pace sulla carta, i popoli convertiti al cristianesimo ( i cristiani sono l’1,6 % della popolazione) continuano a subire attacchi violenti e bombardamenti dalle circostanti popolazioni convertite alla religione islamica.
Tra gli scopi di questa associazione benefica vi sono la costruzione di asili e scuole e la scolarizzazione per i bambini ma anche la formazione per gli adulti, per le donne, per i giovani, e per preparare gli insegnanti. Inoltre si occuperà di promuovere l’economia della zona, intervenendo nel sostegno a progetti idrici e all’attività agricola e orticola domestica, oltre che all’organizzazione sanitaria e di protezione civile del paese.
Altro importantissimo compito che si propone l’associazione Amici di Monsignor Macram Gassis è di aiutare a mantenere, riabilitare, educare e avviare al lavoro e allo studio i bambini che hanno vissuto terribile esperienza della schiavitù.
Gli amici di Monsignor Macram Gassis si propongono di organizzare un folto calendario di eventi per promuovere l’associazione e le sue attività a favore dei popoli Dinka e Nuba.
Chi volesse partecipare o avere altre informazioni sulle attività può rivolgersi a Francesco all’indirizzo mail francesco@futura2014.it
Articolo aggiornato il 30/09/2014 22:54