Ladri in Chiesa! Derubati la Canonica e don Angelo
Ossona – Dopo i ladri al cimitero, ora anche i ladri in Chiesa.Nella notte fra sabato e domenica un squadra di 6 o 7 ladri sono entrati nella Canonica di San Cristoforo, a casa del Parroco Don Angelo Oldani.
La scorsa notte tra le le 9 e mezzanotte, mentre il parroco don Angelo Oldani era in oratorio con i ragazzi, una squadra di 6 o 7 ladri ha divelto tutte le porte che dalla piazza, dove c’è l’ingresso, della Canonica. Qui sono riusciti a trovare due casseforti, le hanno divelte, strappandole dal muro e aperte con la fiamma ossidrica sul posto, senza timore di essere scoperti.
I ladri hanno rubato il denaro delle quote già versate del prossimo pellegrinaggio a Roma che i parrocchiani, con molti sacrifici, stavano organizzando; il denaro dell’oratorio, quello personale di Angelo e le offerte della settimana raccolte in Chiesa, alcuni oggetti sacri di proprietà della parrocchia, che venivano conservati con cura in cassaforte perchè preziosi.
Si sono anche portati via i pochi gioielli che la mamma di Don Angelo, scomparsa di recente, aveva lasciato; stiamo parlando di oggetti come la fede matrimoniale o la catenina del battesimo, o il crocefisso e pochi altri ricordi. Gioielli che sono gioielli non perchè d’oro o preziosi, ma perchè testimoni di promesse e di sacramenti che hanno significato molto e che sono motivo di consolazione per chi rimane sulla terra.
Quando i ladri violano le nostre case ci rubano le nostre cose, i nostri ricordi, ma la cosa peggiore è che ci rubano pezzi di vita e della nostra anima. Sono poche le cose peggiori che gridano più forte vendetta a Dio. Fra queste ci sono i furti sacrileghi, i ladri in Chiesa e dell’intera comunità. E’ inutile nascondersi dietro le parole. I ladri che ci troviamo fra i piedi a Ossona sono i peggiori bastardi che l’inferno poteva vomitare.
I carabinieri questa mattina sono arrivati in parrocchia per fare i rilievi e l’inventario, di quanto rubato e stanno conducendo le indagini.
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